BARI. Ai nastri di partenza la “truppa” pugliese pronta a “dar battaglia” alla 45° edizione del Vinitaly, che da domani 7 aprile a lunedì 11 concentrerà a Verona il meglio della produzione vitivinicola italiana, buyer provenienti da tutto il mondo e visitatori specializzati.
Una “battaglia” a colpi di tasting, degustazioni, laboratori del gusto, incontri b2b, seminari e tavole rotonde organizzati da Associazione Italiana Sommelier Puglia, Movimento Turismo del Vino Puglia, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Puglia e Slow Food Puglia.
Obiettivo: rafforzare il posizionamento della vitivinicoltura pugliese sul mercato nazionale ed estero. “Parliamo naturalmente - sottolinea l’Assessore alla Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno – di una battaglia anche culturale: quella che abbiamo già vinto, grazie alla bravura dei nostri produttori, per cui oggi la Puglia è tra le principali regioni italiane note in tutto il mondo per le etichette di eccellenza. Ora la nostra ambizione è quella di portare, nel giro di alcuni anni, l’attuale 36 % circa della produzione di vini di qualità ad una quota di almeno il 50% della produzione vitivinicola regionale”.
“Ma – prosegue Stefàno - è una battaglia culturale, quella che vogliamo combattere e vincere, anche per affermare definitivamente che il vino è un alimento e che, come conferma anche l’ultimo rapporto dell’Istat sull’uso e l’abuso dell’alcool in Italia, non contribuisce alla moda dello “sballo” con alcolici tra i più giovani. Il vino fa bene ed un consumo consapevole e moderato contribuisce al benessere fisico”.
Cresce la domanda di vini leggeri
“In Italia – sottolinea Stefàno - complice anche la crisi, i consumi procapite sono diminuiti negli ultimi trent’anni, mente vola l’export soprattutto per i vini pugliesi, ma cresce l’attenzione e il desiderio verso un bere “più elegante”, leggero e consono alla fisiologia umana, cioè verso i rosati. È un fenomeno che stiamo seguendo con molta attenzione, poiché può rappresentare una opportunità per il comparto pugliese, che forte di una lunga e prestigiosa tradizione produttiva di rosati, offre una ampia gamma di tali vini. Sino a qualche tempo fa il rosato era considerato una via di mezzo, “né bianco né rosso”, oggi invece cresce la consapevolezza di un vino con una sua precisa identità, che presuppone scelte varietali oculate, zone di produzione vocate e tecnologie di trasformazione mirate al mantenimento del fruttato, del colore elegante, e delle sue altre peculiarità. Su questo tema, vogliamo essere in prima linea, ed il concorso enologico nazionale, primo in Italia ad essere dedicato esclusivamente a questa tipologia enoica, né è un esempio”.
Alla presentazione del 1° primo Concorso enologico nazionale dedicato ai rosati italiani, indetto ed organizzato dalla Regione Puglia con la collaborazione dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani, parteciperà anche il presidente della Regione Nichi Vendola.
Non solo vino, a Verona di scena l’olio extravergine di qualità
Giornata inaugurale, dunque domani, nella quale si entrerà subito nel vivo della manifestazione di Verona dove la Puglia sarà protagonista con un altro prodotto chiave dell’agroalimentare, l’olio extravergine d’oliva, al centro degli eventi e degli incontri con i buyer nazionali ed esteri organizzati nell’ambito di Sol, Salone internazionale dell’olio d’oliva extravergine di qualità. Quest’anno il Sol si inaugura con un risultato strepitoso per la Puglia, conseguito al Concorso Oleario Internazionale "Sol d’Oro”, il più importante riconoscimento mondiale per l’olio di qualità che rappresenta l’evento propedeutico al Salone stesso: la medaglia d’oro (categoria fruttato leggero) all’azienda agricola Luigi Guadalupi di Brindisi e di bronzo (categoria fruttato intenso) all’azienda agricola De Carlo di Bitritto, tra i nove riconoscimenti che hanno decretato i migliori oli del mondo, quest’anno peraltro tutti italiani.
“Un ulteriore importante tassello - commenta ancora Stefàno - del percorso che sta compiendo il comparto pugliese, che non può che caratterizzarsi con ancora maggiore forza per la qualità e l’eccellenza produttiva, proseguendo nel solco di una grande tradizione che tutti, in Italia e all’estero, ci riconoscono”.
Sono 15 le aziende pugliesi che al Sol di Verona porteranno il fiore della produzione pugliese, al centro anche dei “light lungh” e dei laboratori del gusto curati tutti i giorni da Slow Food Puglia. Da segnalare il ”tasting” presso l'Enoteca Italiana di Siena (Pad. C - Sala Mantegna) domenica 10 aprile dal titolo “Gli Extravergini di Puglia e le Cultivar” condotto dal giornalista degustatore Pasquale Porcelli.
Appuntamenti Puglia di giovedì 7 aprile
Area “Osteria Vino & Cibo”, light lunch con ricette tipiche di Daunia e Murgia Barese, Valle d'Itria e Bassa Murgia, Salento in abbinamento agli extravergine dei rispettivi territori. A cura di Slow Food Puglia
Dalle ore 10.00 alle 14.00 - Area “Vino e Comunicazione”
Rosati in terra di rosati - wine tasting - a cura di Associazione Buona Puglia
Dalle ore 10.00 alle 18.00 - Area “Enoteca dei Vini di Puglia”
Degustazione delle principali etichette - a cura di AIS Puglia
Dalle ore 11.00 alle 18.00 Area “Vino e Territorio”
Apulian Blind Tasting - Degustazione alla cieca con attribuzione del punteggio per la classifica dei migliori Primitivo, Nero di Troia e Negroamaro cui sarà attribuito l'Apulian Award a cura di Onav Puglia
Ore 12.30 - 14.00 - 15.30 Area “Osteria Vino e Cibo”
Cucina e vini dalla Daunia alla Murgia Barese - Riservato a stampa e addetti ai lavori - a cura di Slow Food Puglia
Dalle ore 14.00 alle 17.00 - Area “Vino e Media”
Taste, Press & Blog - Intervista-degustazione tra produttori, opinion leader e giornalisti della stampa- specializzata a cura di Movimento Turismo del Vino Puglia
Ore 16.30 Area “Osteria Vino e Cibo”
I Rosati di Puglia tra tecnica e tradizione – Laboratorio con degustazione guidata a cura di Slow Food Puglia
Ore 17.00 Area “Vino e Comunicazione”
Percorsi evolutivi del Primitivo - Degustazione verticale comparativa di Primitivo di tre
areali diversi per 3 annate a cura di Onav Puglia
Ore 20.00 - Verona, Palazzo e Giardino Giusti, via Giardino Giusti, 2
Puglia in Rosè - Serata enogastronomica dedicata alla cucina tipica e ai Rosati pugliesi riservata alla stampa Nel corso dell'evento sarà presentato "Divino Rosè" il I° Concorso enologico nazionale dedicato ai Rosati Italiani.
Interverranno: Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia, Dario Stefàno, Assessore alle Risorse Agroalimentari Regione Puglia - Con la partecipazione di: Attilio Romita, Rai Tg1 • Fede & Tinto - Decanter, Rai Radio 2 - a cura di Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale,
Accademia Italiana della Vite e del Vino e Assoenologi
Una “battaglia” a colpi di tasting, degustazioni, laboratori del gusto, incontri b2b, seminari e tavole rotonde organizzati da Associazione Italiana Sommelier Puglia, Movimento Turismo del Vino Puglia, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Puglia e Slow Food Puglia.
Obiettivo: rafforzare il posizionamento della vitivinicoltura pugliese sul mercato nazionale ed estero. “Parliamo naturalmente - sottolinea l’Assessore alla Risorse Agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno – di una battaglia anche culturale: quella che abbiamo già vinto, grazie alla bravura dei nostri produttori, per cui oggi la Puglia è tra le principali regioni italiane note in tutto il mondo per le etichette di eccellenza. Ora la nostra ambizione è quella di portare, nel giro di alcuni anni, l’attuale 36 % circa della produzione di vini di qualità ad una quota di almeno il 50% della produzione vitivinicola regionale”.
“Ma – prosegue Stefàno - è una battaglia culturale, quella che vogliamo combattere e vincere, anche per affermare definitivamente che il vino è un alimento e che, come conferma anche l’ultimo rapporto dell’Istat sull’uso e l’abuso dell’alcool in Italia, non contribuisce alla moda dello “sballo” con alcolici tra i più giovani. Il vino fa bene ed un consumo consapevole e moderato contribuisce al benessere fisico”.
Cresce la domanda di vini leggeri
“In Italia – sottolinea Stefàno - complice anche la crisi, i consumi procapite sono diminuiti negli ultimi trent’anni, mente vola l’export soprattutto per i vini pugliesi, ma cresce l’attenzione e il desiderio verso un bere “più elegante”, leggero e consono alla fisiologia umana, cioè verso i rosati. È un fenomeno che stiamo seguendo con molta attenzione, poiché può rappresentare una opportunità per il comparto pugliese, che forte di una lunga e prestigiosa tradizione produttiva di rosati, offre una ampia gamma di tali vini. Sino a qualche tempo fa il rosato era considerato una via di mezzo, “né bianco né rosso”, oggi invece cresce la consapevolezza di un vino con una sua precisa identità, che presuppone scelte varietali oculate, zone di produzione vocate e tecnologie di trasformazione mirate al mantenimento del fruttato, del colore elegante, e delle sue altre peculiarità. Su questo tema, vogliamo essere in prima linea, ed il concorso enologico nazionale, primo in Italia ad essere dedicato esclusivamente a questa tipologia enoica, né è un esempio”.
Alla presentazione del 1° primo Concorso enologico nazionale dedicato ai rosati italiani, indetto ed organizzato dalla Regione Puglia con la collaborazione dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani, parteciperà anche il presidente della Regione Nichi Vendola.
Non solo vino, a Verona di scena l’olio extravergine di qualità
Giornata inaugurale, dunque domani, nella quale si entrerà subito nel vivo della manifestazione di Verona dove la Puglia sarà protagonista con un altro prodotto chiave dell’agroalimentare, l’olio extravergine d’oliva, al centro degli eventi e degli incontri con i buyer nazionali ed esteri organizzati nell’ambito di Sol, Salone internazionale dell’olio d’oliva extravergine di qualità. Quest’anno il Sol si inaugura con un risultato strepitoso per la Puglia, conseguito al Concorso Oleario Internazionale "Sol d’Oro”, il più importante riconoscimento mondiale per l’olio di qualità che rappresenta l’evento propedeutico al Salone stesso: la medaglia d’oro (categoria fruttato leggero) all’azienda agricola Luigi Guadalupi di Brindisi e di bronzo (categoria fruttato intenso) all’azienda agricola De Carlo di Bitritto, tra i nove riconoscimenti che hanno decretato i migliori oli del mondo, quest’anno peraltro tutti italiani.
“Un ulteriore importante tassello - commenta ancora Stefàno - del percorso che sta compiendo il comparto pugliese, che non può che caratterizzarsi con ancora maggiore forza per la qualità e l’eccellenza produttiva, proseguendo nel solco di una grande tradizione che tutti, in Italia e all’estero, ci riconoscono”.
Sono 15 le aziende pugliesi che al Sol di Verona porteranno il fiore della produzione pugliese, al centro anche dei “light lungh” e dei laboratori del gusto curati tutti i giorni da Slow Food Puglia. Da segnalare il ”tasting” presso l'Enoteca Italiana di Siena (Pad. C - Sala Mantegna) domenica 10 aprile dal titolo “Gli Extravergini di Puglia e le Cultivar” condotto dal giornalista degustatore Pasquale Porcelli.
Appuntamenti Puglia di giovedì 7 aprile
Area “Osteria Vino & Cibo”, light lunch con ricette tipiche di Daunia e Murgia Barese, Valle d'Itria e Bassa Murgia, Salento in abbinamento agli extravergine dei rispettivi territori. A cura di Slow Food Puglia
Dalle ore 10.00 alle 14.00 - Area “Vino e Comunicazione”
Rosati in terra di rosati - wine tasting - a cura di Associazione Buona Puglia
Dalle ore 10.00 alle 18.00 - Area “Enoteca dei Vini di Puglia”
Degustazione delle principali etichette - a cura di AIS Puglia
Dalle ore 11.00 alle 18.00 Area “Vino e Territorio”
Apulian Blind Tasting - Degustazione alla cieca con attribuzione del punteggio per la classifica dei migliori Primitivo, Nero di Troia e Negroamaro cui sarà attribuito l'Apulian Award a cura di Onav Puglia
Ore 12.30 - 14.00 - 15.30 Area “Osteria Vino e Cibo”
Cucina e vini dalla Daunia alla Murgia Barese - Riservato a stampa e addetti ai lavori - a cura di Slow Food Puglia
Dalle ore 14.00 alle 17.00 - Area “Vino e Media”
Taste, Press & Blog - Intervista-degustazione tra produttori, opinion leader e giornalisti della stampa- specializzata a cura di Movimento Turismo del Vino Puglia
Ore 16.30 Area “Osteria Vino e Cibo”
I Rosati di Puglia tra tecnica e tradizione – Laboratorio con degustazione guidata a cura di Slow Food Puglia
Ore 17.00 Area “Vino e Comunicazione”
Percorsi evolutivi del Primitivo - Degustazione verticale comparativa di Primitivo di tre
areali diversi per 3 annate a cura di Onav Puglia
Ore 20.00 - Verona, Palazzo e Giardino Giusti, via Giardino Giusti, 2
Puglia in Rosè - Serata enogastronomica dedicata alla cucina tipica e ai Rosati pugliesi riservata alla stampa Nel corso dell'evento sarà presentato "Divino Rosè" il I° Concorso enologico nazionale dedicato ai Rosati Italiani.
Interverranno: Nichi Vendola, Presidente Regione Puglia, Dario Stefàno, Assessore alle Risorse Agroalimentari Regione Puglia - Con la partecipazione di: Attilio Romita, Rai Tg1 • Fede & Tinto - Decanter, Rai Radio 2 - a cura di Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo Rurale,
Accademia Italiana della Vite e del Vino e Assoenologi
Tags
AGROALIMENTARE