di Silvia Resta. Preparazione di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione e mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti. Queste le accuse mosse al gestore di un bar-ristornante di Giuggianello, "Il castello", che è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Lecce dai Carabinieri della stazione di Muro Leccese. Nel corso dell’ispezione i militari avrebbero accertato inoltre gravi mancanze in materia di sicurezza per i lavoratori: prese elettriche smontate, impianto elettrico non a norma, nonché problemi a livello igienico-sanitario e di conservazione degli alimenti. Le pareti, il soffitto, il pavimento e le attrezzature del locale della cucina, riferiscono i militari in una nota, si sarebbero presentati davvero in condizioni scadenti, così come il locale destinato alla lavorazione ed al lavaggio delle stoviglie. I servizi igienici, a loro volta, sarebbero visibilmente non idonei e in più collocati nello spazio in cui sono presenti il forno a legna della pizzeria e il tavolo da lavoro. Inoltre il frigorifero con gli alimenti contenuti avrebbero manifestato condizioni igieniche scadenti al punto tale da far temere la salubrità degli alimenti. Sul posto anche il personale dell’area sud dell’Asl di Maglie, insieme con il quale i Carabinieri hanno anche posto sotto sequestro preventivo circa 40 chilogrammi di alimenti congelati perché sarebbero stati mantenuti in cattivo stato di conservazione. Una parte di tali alimenti non avrebbe avuto neanche etichettatura, mentre altri risultavano custoditi all’interno di un congelatore a pozzetto con ruggine e sporcizia diffusa. Il dirigente del dipartimento Asl ha emesso un provvedimento di sospensione immediata di tutte le attività di ristorazione.
Alimenti senza etichettatura e carenze igienico-sanitarie: chiuso ristorante a Giuggianello
diGiornale di Puglia
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