di Francesco Brescia. Mimmo Spina, 42 anni, assessore uscente con delega al bilancio, candidato al Consiglio Comunale di Bisceglie nel partito del “Popolo della Libertà" per Francesco Spina Sindaco: non è la Sua prima esperienza, vero? Perché ha deciso di competere nuovamente anche in questa tornata elettorale?
Non è la mia prima esperienza, sono stato già eletto consigliere comunale altre due volte. L’entusiasmo è rimasto immutato dalla mia prima elezione, perché ogni esperienza mi ha consentito di imparare e mi ha posto sfide sempre più avvincenti. Per me la politica costituisce un vero e proprio impegno sociale, ed è solo per questo che sin dal 1998, in rappresentanza di un gruppo di amici che condivideva gli stessi ideali sono sceso in campo, al fianco del Ministro Raffaele Fitto.
Come trova i toni adoperati in questa campagna elettorale? Si tratta di una consueta e immaginabile, seppur rovente, divergenza di vedute o i toni sono esageratamente esasperati?
Penso che ai cittadini interessino i fatti, le opere realizzate ed i programmi, ed è tutto questo che devono giudicare. La competizione è sana e legittima se lo scontro, anche se duro, avviene sul piano dei programmi e delle idee e non tocca la sfera delle persone.
Perché, a Suo avviso, occorre ridare fiducia al Sindaco uscente avvocato Francesco Spina?
Prima di tutto per ciò che ha realizzato e per il programma amministrativo col quale si presenta alla città. Ritengo sia necessario riconfermarlo per potergli consentire di portare a termine i numerosi progetti che ha messo in cantiere e che trasformeranno la nostra città. E’ sicuramente un dato di fatto che durante il suo mandato, e con il nostro impegno, siamo riusciti a: ridurre la pressione fiscale, rispettare il patto di stabilità, rendere trasparente il bilancio del comune, consentire il pagamento on line dei tributi, istituire (primo comune) lo Sportello Europa per fornire informazioni ed opportunità di bandi europei e regionali ai cittadini, approvato e pronto per essere avviato il Click Lavoro per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Dottor Spina, può elencarci in maniera sintetica ma analitica almeno tre punti salienti dai quali partirebbe da subito per la crescita socio-economica e turistico-commerciale della Città di Bisceglie?
E’ necessario mettere in rete i settori portanti della nostra economia: agricoltura, pesca e artigianato con la nostra cultura per potenziare la vocazione turistica del nostro territorio. E’ inoltre importante recuperare gli antichi mestieri ed orientare i giovani nel rispetto delle loro vocazioni.
Perché ha scelto di abbracciare il progetto politico-culturale del PdL? E quale contributo, in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta il Suo partito alla coalizione del candidato Sindaco Spina?
Il PDL, sostenitore principale della coalizione, si caratterizza per la dignità della persona, la libertà, la legalità, la solidarietà, la sussidiarietà. Sono questi i valori per i quali sono nel PDL.
Bilancio economico-finanziario cittadino: la futura amministrazione comunale ha qualcosa per cui preoccuparsi o può stare tranquilla?
In questi anni, abbiamo cercato di mettere ordine nei conti comunali. Certo le risorse a disposizione, se non si vogliono aumentare le tasse ai cittadini, non sono tante ma se si agisce con il criterio del buon padre di famiglia, si riuscirà tranquillamente a realizzare quanto programmato.
Cosa proprio non riesce a tollerare delle due coalizioni avversarie?
I toni violenti e gli attacchi personali.
Agli indecisi, a quegli elettori che non sanno ancora se riconfermare l'avvocato Spina o se votare l'avvocato Napoletano o il dottor Musci, cosa sente di dire? E a chi non ha avuto modo di conoscerLa bene cosa quale messaggio intende rivolgere?
Bisogna giudicare i fatti e non i proclami. E’ opportuno riconfermare il Sindaco Francesco Spina per consentirgli la realizzazione delle opere programmate e già cantierizzate. Per quanto mi riguarda, mi presento alla città sottoponendo al giudizio dei cittadini, anche di quelli che non mi conoscono, quelle che siamo riusciti a realizzare in questi anni con il nostro impegno.
Non è la mia prima esperienza, sono stato già eletto consigliere comunale altre due volte. L’entusiasmo è rimasto immutato dalla mia prima elezione, perché ogni esperienza mi ha consentito di imparare e mi ha posto sfide sempre più avvincenti. Per me la politica costituisce un vero e proprio impegno sociale, ed è solo per questo che sin dal 1998, in rappresentanza di un gruppo di amici che condivideva gli stessi ideali sono sceso in campo, al fianco del Ministro Raffaele Fitto.
Come trova i toni adoperati in questa campagna elettorale? Si tratta di una consueta e immaginabile, seppur rovente, divergenza di vedute o i toni sono esageratamente esasperati?
Penso che ai cittadini interessino i fatti, le opere realizzate ed i programmi, ed è tutto questo che devono giudicare. La competizione è sana e legittima se lo scontro, anche se duro, avviene sul piano dei programmi e delle idee e non tocca la sfera delle persone.
Perché, a Suo avviso, occorre ridare fiducia al Sindaco uscente avvocato Francesco Spina?
Prima di tutto per ciò che ha realizzato e per il programma amministrativo col quale si presenta alla città. Ritengo sia necessario riconfermarlo per potergli consentire di portare a termine i numerosi progetti che ha messo in cantiere e che trasformeranno la nostra città. E’ sicuramente un dato di fatto che durante il suo mandato, e con il nostro impegno, siamo riusciti a: ridurre la pressione fiscale, rispettare il patto di stabilità, rendere trasparente il bilancio del comune, consentire il pagamento on line dei tributi, istituire (primo comune) lo Sportello Europa per fornire informazioni ed opportunità di bandi europei e regionali ai cittadini, approvato e pronto per essere avviato il Click Lavoro per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.
Dottor Spina, può elencarci in maniera sintetica ma analitica almeno tre punti salienti dai quali partirebbe da subito per la crescita socio-economica e turistico-commerciale della Città di Bisceglie?
E’ necessario mettere in rete i settori portanti della nostra economia: agricoltura, pesca e artigianato con la nostra cultura per potenziare la vocazione turistica del nostro territorio. E’ inoltre importante recuperare gli antichi mestieri ed orientare i giovani nel rispetto delle loro vocazioni.
Perché ha scelto di abbracciare il progetto politico-culturale del PdL? E quale contributo, in termini di valori e di ideali, rispetto alle altre liste, porta il Suo partito alla coalizione del candidato Sindaco Spina?
Il PDL, sostenitore principale della coalizione, si caratterizza per la dignità della persona, la libertà, la legalità, la solidarietà, la sussidiarietà. Sono questi i valori per i quali sono nel PDL.
Bilancio economico-finanziario cittadino: la futura amministrazione comunale ha qualcosa per cui preoccuparsi o può stare tranquilla?
In questi anni, abbiamo cercato di mettere ordine nei conti comunali. Certo le risorse a disposizione, se non si vogliono aumentare le tasse ai cittadini, non sono tante ma se si agisce con il criterio del buon padre di famiglia, si riuscirà tranquillamente a realizzare quanto programmato.
Cosa proprio non riesce a tollerare delle due coalizioni avversarie?
I toni violenti e gli attacchi personali.
Agli indecisi, a quegli elettori che non sanno ancora se riconfermare l'avvocato Spina o se votare l'avvocato Napoletano o il dottor Musci, cosa sente di dire? E a chi non ha avuto modo di conoscerLa bene cosa quale messaggio intende rivolgere?
Bisogna giudicare i fatti e non i proclami. E’ opportuno riconfermare il Sindaco Francesco Spina per consentirgli la realizzazione delle opere programmate e già cantierizzate. Per quanto mi riguarda, mi presento alla città sottoponendo al giudizio dei cittadini, anche di quelli che non mi conoscono, quelle che siamo riusciti a realizzare in questi anni con il nostro impegno.