BARI. Conto alla rovescia per le elezioni amministrative di maggio: in Puglia si va al voto in 61 comuni tra i quali c'e' un solo capoluogo, Barletta, con quasi 100mila abitanti. Coinvolte tutte le sei province e sono 19 i comuni con piu' di 15mila abitanti nei quali si potrebbe andare al ballottaggio.
LU PILU DI ORIA LISTA PIU' ORIGINALE - L'esercito di candidati rispetto a precedenti consultazioni e' piu' contenuto solo per effetto della legge che limita il numero di consiglieri comunali. Ma la proliferazione di liste locali, personali, di quartiere, di appoggio al candidato sindaco, non si arresta. La palma per la lista piu' originale va a quella denominata 'Lu Pilu', una civica che si presenta a Oria, in provincia di Brindisi, e che si ispira al film e al personaggio trash di Cetto La Qualunque, del comico Antonio Albanese. L'ideatore e candidato sindaco Franco Arpa, 55 anni, ex poliziotto, che sul suo blog da tempo denuncia disservizi, malefatte e inefficienze cittadine, ammette l'intenzione sarcastica ma precisa anche che le intenzioni sono serie.
E infatti 'Lu Pilu' viene presentato come l'acronimo di 'Persone Indipendenti e Libere Unite'. Certo un po' di marketing anche in questo caso non manca. Il simbolo e' un cespuglio verde e pieno di peli con tricolore sullo sfondo. Oria peraltro e' la cittadina piu' vicina alla tendopoli di Manduria che ha accolto con maggior fastidio la presenza del Centro per accoglienza per immigrati trasferiti in Puglia da Lampedusa. Ora e' quasi vuoto.
BARLETTA - A Barletta, con ben 11 (o forse 10) candidati sindaco, l'uscente Nicola Maffei del Partito Democratico, appoggiato da sei liste, cerca la conferma. Lo sfida Maria Grazia Vitobello, in passato nel centro sinistra, ora sostenuta da Pdl e da altre sei liste. C'e' poi il candidato del centro Giuseppe Di Paola (tre liste).
Non mancano i risvolti giudiziari: nei giorni scorsi e' venuta meno la lista davvero insolita dei Democratici di Sinistra a sostegno del candidato sindaco Fedele Giannone. Il Tar Puglia ha dato ragione alla Sottocommissione elettorale che aveva dichiarato non ammissibile la Quercia in seguito al ricorso presentato anche dall'ex leader nazionale dei Ds, Piero Fassino. Preannunciato un ricorso al Consiglio di Stato. A Barletta come candidate alla carica di primo cittadino si presentano anche due eredi del sindaco scomparso, Francesco 'Ciccio' Salerno, storico esponente della sinistra, poi passato per un breve periodo al Centro.
Con i Verdi si candida la figlia Sabrina mentre la seconda moglie Raffaella e' a capo di una lista civica. Con il centrodestra corre una lista composta solo di donne, Barletta in Rosa. In tutto ci sono oltre 700 aspiranti candidati consiglieri per 32 posti a disposizione. Con la legge precedente erano 40. Come in altri centri e in precedenti consultazioni, anche nella Citta' della Disfida si profila un numero enorme di rappresentanti di lista il cui arruolamento viene facilitato oggi dal contributo di Facebook.
PALO DEL COLLE - Candidato sindaco di Palo del Colle, in provincia di Bari, Emanuele Cassano del Pd, che ha copiato quasi per intero il programma elettorale del 2005 di un suo collega, poi eletto sindaco di Pergine Valsugana, Renzo Anderle, nel Trentino. Poche modifiche e anche errori madornali hanno fatto scoprire l'inghippo. E vicende simili sono emerse anche a Triggiano e Ruvo di Puglia, sempre nel barese.
BISCEGLIE - Tra i comuni dove si vota in provincia di Barletta-Andria-Trani tra i centri piu' importanti c'e' Bisceglie, dove alcuni esponenti del Pd hanno denunciato l'affissione abusiva abnorme di manifesti elettorali (altro fenomeno ormai incontrollabile e impunito a tutte le latitudini). E in provincia di Bari a Modugno, con otto candidati sindaco e una pletora di candidati consiglieri e addirittura due liste di quartiere (Centro Storico e quartiere Cecilia, una zona quest'ultima piu' vicina al quartiere San Paolo di Bari che rivendica una sua autonomia).
Si segnala la candidatura a sindaco dell'ex procuratore capo di Larino (Campobasso) Nicola Magrone, in passato vicino alla sinistra, sostenuto da tre liste civiche, tra le quali 'Italia giusta secondo Costituzione', l'associazione di cui e' presidente, e un'altra composta da ultratradizionalisti cattolici ed ecologisti locali.
AVETRANA - Si vota anche ad Avetrana, in provincia di Taranto, la citta' di Sarah Scazzi, la giovane uccisa ad agosto del 2010, dove si fronteggiano due candidati sindaco di liste civiche. Si tratta del primo cittadino uscente Mario De Marco, al centro di qualche polemica per aver patrocinato e sostenuto il calendario dedicato a Sarah con le foto di alcuni personaggi dello spettacolo i cui proventi dovrebbero finanziare l'apertura di un canile, e Luigi Conte.
MASSAFRA, GROTTAGLIE, GINOSA - Ma sono importanti anche le sfide di Massafra, Grottaglie, Ginosa e Laterza. In provincia di Lecce sono 21 i comuni della provincia dove si vota.
NARDO' - Il piu' importante e' Nardo' dove si presenta una coalizione (Polo Neretino) composta da liste di centrodestra e centrosinistra paragonata da qualcuno all'esperienza della lista 'Pennacchi' a Latina a sostegno del candidato sindaco Giancarlo De Pascalis.
SAN GIOVANNI ROTONDO - Infine in provincia di Foggia, tra gli 11 comuni al votospicca San Giovanni Rotondo commissariata da dicembre.
LU PILU DI ORIA LISTA PIU' ORIGINALE - L'esercito di candidati rispetto a precedenti consultazioni e' piu' contenuto solo per effetto della legge che limita il numero di consiglieri comunali. Ma la proliferazione di liste locali, personali, di quartiere, di appoggio al candidato sindaco, non si arresta. La palma per la lista piu' originale va a quella denominata 'Lu Pilu', una civica che si presenta a Oria, in provincia di Brindisi, e che si ispira al film e al personaggio trash di Cetto La Qualunque, del comico Antonio Albanese. L'ideatore e candidato sindaco Franco Arpa, 55 anni, ex poliziotto, che sul suo blog da tempo denuncia disservizi, malefatte e inefficienze cittadine, ammette l'intenzione sarcastica ma precisa anche che le intenzioni sono serie.
E infatti 'Lu Pilu' viene presentato come l'acronimo di 'Persone Indipendenti e Libere Unite'. Certo un po' di marketing anche in questo caso non manca. Il simbolo e' un cespuglio verde e pieno di peli con tricolore sullo sfondo. Oria peraltro e' la cittadina piu' vicina alla tendopoli di Manduria che ha accolto con maggior fastidio la presenza del Centro per accoglienza per immigrati trasferiti in Puglia da Lampedusa. Ora e' quasi vuoto.
BARLETTA - A Barletta, con ben 11 (o forse 10) candidati sindaco, l'uscente Nicola Maffei del Partito Democratico, appoggiato da sei liste, cerca la conferma. Lo sfida Maria Grazia Vitobello, in passato nel centro sinistra, ora sostenuta da Pdl e da altre sei liste. C'e' poi il candidato del centro Giuseppe Di Paola (tre liste).
Non mancano i risvolti giudiziari: nei giorni scorsi e' venuta meno la lista davvero insolita dei Democratici di Sinistra a sostegno del candidato sindaco Fedele Giannone. Il Tar Puglia ha dato ragione alla Sottocommissione elettorale che aveva dichiarato non ammissibile la Quercia in seguito al ricorso presentato anche dall'ex leader nazionale dei Ds, Piero Fassino. Preannunciato un ricorso al Consiglio di Stato. A Barletta come candidate alla carica di primo cittadino si presentano anche due eredi del sindaco scomparso, Francesco 'Ciccio' Salerno, storico esponente della sinistra, poi passato per un breve periodo al Centro.
Con i Verdi si candida la figlia Sabrina mentre la seconda moglie Raffaella e' a capo di una lista civica. Con il centrodestra corre una lista composta solo di donne, Barletta in Rosa. In tutto ci sono oltre 700 aspiranti candidati consiglieri per 32 posti a disposizione. Con la legge precedente erano 40. Come in altri centri e in precedenti consultazioni, anche nella Citta' della Disfida si profila un numero enorme di rappresentanti di lista il cui arruolamento viene facilitato oggi dal contributo di Facebook.
PALO DEL COLLE - Candidato sindaco di Palo del Colle, in provincia di Bari, Emanuele Cassano del Pd, che ha copiato quasi per intero il programma elettorale del 2005 di un suo collega, poi eletto sindaco di Pergine Valsugana, Renzo Anderle, nel Trentino. Poche modifiche e anche errori madornali hanno fatto scoprire l'inghippo. E vicende simili sono emerse anche a Triggiano e Ruvo di Puglia, sempre nel barese.
BISCEGLIE - Tra i comuni dove si vota in provincia di Barletta-Andria-Trani tra i centri piu' importanti c'e' Bisceglie, dove alcuni esponenti del Pd hanno denunciato l'affissione abusiva abnorme di manifesti elettorali (altro fenomeno ormai incontrollabile e impunito a tutte le latitudini). E in provincia di Bari a Modugno, con otto candidati sindaco e una pletora di candidati consiglieri e addirittura due liste di quartiere (Centro Storico e quartiere Cecilia, una zona quest'ultima piu' vicina al quartiere San Paolo di Bari che rivendica una sua autonomia).
Si segnala la candidatura a sindaco dell'ex procuratore capo di Larino (Campobasso) Nicola Magrone, in passato vicino alla sinistra, sostenuto da tre liste civiche, tra le quali 'Italia giusta secondo Costituzione', l'associazione di cui e' presidente, e un'altra composta da ultratradizionalisti cattolici ed ecologisti locali.
AVETRANA - Si vota anche ad Avetrana, in provincia di Taranto, la citta' di Sarah Scazzi, la giovane uccisa ad agosto del 2010, dove si fronteggiano due candidati sindaco di liste civiche. Si tratta del primo cittadino uscente Mario De Marco, al centro di qualche polemica per aver patrocinato e sostenuto il calendario dedicato a Sarah con le foto di alcuni personaggi dello spettacolo i cui proventi dovrebbero finanziare l'apertura di un canile, e Luigi Conte.
MASSAFRA, GROTTAGLIE, GINOSA - Ma sono importanti anche le sfide di Massafra, Grottaglie, Ginosa e Laterza. In provincia di Lecce sono 21 i comuni della provincia dove si vota.
NARDO' - Il piu' importante e' Nardo' dove si presenta una coalizione (Polo Neretino) composta da liste di centrodestra e centrosinistra paragonata da qualcuno all'esperienza della lista 'Pennacchi' a Latina a sostegno del candidato sindaco Giancarlo De Pascalis.
SAN GIOVANNI ROTONDO - Infine in provincia di Foggia, tra gli 11 comuni al votospicca San Giovanni Rotondo commissariata da dicembre.