BARI. Tre minorenni baresi, due dei quali gia' detenuti per tre rapine, sono stati arrestati dai carabinieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale per i Minorenni di Bari, perche' ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, ricettazione e porto abusivo di armi. Nelle loro abitazioni i militari avevano recuperato gli indumenti utilizzati negli ultimi mesi di numerose rapine ai danni di distributori di carburanti, supermercati e agenzie di scommesse dei quartieri "San Paolo" e "San Girolamo", chiaramente visibili nelle immagini impresse dalle telecamere a circuito chiuso degli esercizi commerciali, ma a tradire i tre, oltre alla compatibilita' delle caratteristiche fisico-somatiche, e' stato un tatuaggio disegnato sul collo di uno dei due sedicenni. Undici gli episodi contestati alla banda, alcuni dei quali gia' attribuiti ai primi due con l'ordinanza dello scorso mese di marzo e per i quali e' stato identificato anche il complice, all'epoca ancora ignoto, fruttando alla baby gang oltre 10 mila euro di bottino.
L'ordinanza e' stata notificata direttamente presso il centro di prima accoglienza "Fornelli" di Bari, ove il 17enne e il 16enne erano gia' detenuti a seguito dell'ordinanza notificatagli lo scorso mese di marzo, mentre l'altro 16enne era detenuto per altra causa.
L'ordinanza e' stata notificata direttamente presso il centro di prima accoglienza "Fornelli" di Bari, ove il 17enne e il 16enne erano gia' detenuti a seguito dell'ordinanza notificatagli lo scorso mese di marzo, mentre l'altro 16enne era detenuto per altra causa.