di Nicola Zuccaro. Due espulsioni per la Roma con De Rossi e Perrotta, una per il Bari con Glick. Tre rigori concessi: due dei quali andati a segno per il momentaneo 1-0 barese firmato da uno smagliante Bentivoglio. L'altro per il 2-2 firmato da Totti, che poco prima si vedeva respingere sul palo da Gillet la sfera per il probabile pareggio. In una partita nervosa e velenosa perchè condizionata dalla pessima direzione di gara del signor Russo, Bari - Roma passerà alla storia del calcio barese e italiano per un incontro di calcio dai grandi numeri. Al San Nicola, dove prosegue l'astinenza del Bari dalla vittoria, si registra come nota consolatoria la prima rete tanto attesa poichè realizzata da quella punta di ruolo che risponde al cognome di Huseklepp. Al primato del giovane norvegese è seguìto il record di 206 reti in Serie A per Francesco Totti, che raggiunge in 19 anni di carriera Roberto Baggio nella speciale classifica dei marcatori del massimo torneo italiano di tutti i tempi. Il capitano giallorosso potrà inseguire, alla luce del traguardo ottenuto a Bari, niente di meno che Altafini e Meazza. Bari - Roma passerà alla storia anche per una traversa colpìta da Ghezzal nel finale, quando i galletti, in superiorità numerica, vedevano annullarsi misteriosamente una rete che avrebbe potuto consegnare il successo al Bari dopo 25 anni sulla Roma. Sarebbe stato un altro record da almanacco del calcio in una gara che ha confermato, per il Bari, che la condanna in B è stata anche condizionata dai pessimi e sfavorevoli arbitraggi e dalla iella, mai così assidua come in questa stagione 2011-2012, prossima ad essere celermente archiviata.