di Daniele Martini. Le risorse a bassa temperatura non sono disponibili in natura. Per poterne cogliere i benefici largamente diffusi, ma non sempre noti ed evidenti ai più, ordinariamente bisogna ricorrere a un consumo rilevante di energia. Le necessità di potenza frigorifera sono molteplici e legate allo sviluppo di una civiltà avanzata. Potere sfruttare una grande quantità di potenza frigorifera disponibile a valle di attività produttive rappresenta senz’altro un’occasione di crescita del territorio.
L'argomento sarà trattato mercoledì 11 maggio 2011 presso la Sala Carlo V di Palazzo Virgilio, in Corso Umberto I n°149 a Brindisi in un incontro dal tema "Le tecnologie del freddo a servizio del territorio", organizzato dall'Università del Salento in collaborazione con Brindisi LNG.
L’incontro vuole introdurre questa materia, indicando le potenzialità di utilizzo del freddo più vicine alla vocazione economica del territorio brindisino e, più in generale, almeno salentino. Ciò facendo un parallelo anche con esperienze già avviate e collaudate in altre realtà.
L'argomento sarà trattato mercoledì 11 maggio 2011 presso la Sala Carlo V di Palazzo Virgilio, in Corso Umberto I n°149 a Brindisi in un incontro dal tema "Le tecnologie del freddo a servizio del territorio", organizzato dall'Università del Salento in collaborazione con Brindisi LNG.
L’incontro vuole introdurre questa materia, indicando le potenzialità di utilizzo del freddo più vicine alla vocazione economica del territorio brindisino e, più in generale, almeno salentino. Ciò facendo un parallelo anche con esperienze già avviate e collaudate in altre realtà.