di Dany Martini. Campo rom ed uso di droghe: questi sono stati gli argomenti principali del Consiglio provinciale tenutosi questa mattina a Palazzo dei Celestini. Entrambi i punti sono stati proposti dalla senatrice Adriana Poli Bortone.
Parlando della questione del campo rom la Poli Bortone ha dichiarato: “I problemi del campo rom sono legati all’abitativo, deve essere funzionale e si deve migliorare attraverso progetti sul Pon sicurezza con gli immobili sequestrati dalla mafia. Il Comune di Lecce fece un bando al quale parteciparono famiglie di rom alle quali erano state assegnati gli appartamenti”.
“La competenza è del Comune di Lecce ma non ci siamo sottratti al contributo che il comune chiedeva” ha sottolineato il presidente della provincia Gabellone “La provincia di Lecce ha approvato il trasferimento di 120mila euro per l’acquisto di prefabbricati nel campo rom”.
“Il progetto deve essere ripreso” ha replicato la Poli Bortone “Ci sono i fondi finalizzati per questa missione con gli immobili sottratti alla mafia”.
Per quanto riguarda invece il problema in merito all’uso delle droghe da parte di chi ricopre ruoli pubblici, è stata approvata all’unanimità la proposta della Poli Bortone di proporre il test antidroga per i consiglieri provinciali, estendendolo anche alla Regione.
“Da parlamentare rispetto il tema della droga. Non me lo sono inventato adesso” ha dichiarato la senatrice “Oggi viviamo in una società di una cultura più libera, dove ciascuno può decidere di fare ciò che vuole. E’ un tema di responsabilità che sta tornando di moda. Ho già fatto tutte le analisi, ho i documenti ed è tutto tranquillo”.
“Condivido perfettamente la proposta” ha dichiarato il consigliere Biagio Ciardo “Si devono avere amministratori capaci e validi e che non devono avere alcun contatto con le droghe. Si deve estendere la proposta anche a livello regionale”.
Parlando della questione del campo rom la Poli Bortone ha dichiarato: “I problemi del campo rom sono legati all’abitativo, deve essere funzionale e si deve migliorare attraverso progetti sul Pon sicurezza con gli immobili sequestrati dalla mafia. Il Comune di Lecce fece un bando al quale parteciparono famiglie di rom alle quali erano state assegnati gli appartamenti”.
“La competenza è del Comune di Lecce ma non ci siamo sottratti al contributo che il comune chiedeva” ha sottolineato il presidente della provincia Gabellone “La provincia di Lecce ha approvato il trasferimento di 120mila euro per l’acquisto di prefabbricati nel campo rom”.
“Il progetto deve essere ripreso” ha replicato la Poli Bortone “Ci sono i fondi finalizzati per questa missione con gli immobili sottratti alla mafia”.
Per quanto riguarda invece il problema in merito all’uso delle droghe da parte di chi ricopre ruoli pubblici, è stata approvata all’unanimità la proposta della Poli Bortone di proporre il test antidroga per i consiglieri provinciali, estendendolo anche alla Regione.
“Da parlamentare rispetto il tema della droga. Non me lo sono inventato adesso” ha dichiarato la senatrice “Oggi viviamo in una società di una cultura più libera, dove ciascuno può decidere di fare ciò che vuole. E’ un tema di responsabilità che sta tornando di moda. Ho già fatto tutte le analisi, ho i documenti ed è tutto tranquillo”.
“Condivido perfettamente la proposta” ha dichiarato il consigliere Biagio Ciardo “Si devono avere amministratori capaci e validi e che non devono avere alcun contatto con le droghe. Si deve estendere la proposta anche a livello regionale”.