di Dany Martini. Un grande evento di cultura si terrà domani pomeriggio nella Città Bianca: sarà presentato "Don Italo Pignatelli, servo della carità", il nuovo libro curato dal professore Dino Ciccarese, edito dalla Fondazione "Madonna Pellegrina" con il patrocinio della Società di Storia Patria per la Puglia. La presentazione si terrà mercoledì 18 maggio alle ore 18 presso l'Auditorium della Biblioteca comunale.
Dopo il saluto del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, interverranno, oltre all'autore, Sua Eccellenza l'Arcivescovo, mons. Rocco Talucci, il Rettore del Pontificio Seminario regionale di Molfetta, mons. Luigi Renna e il vice presidente vicario del Centro Servizi al Volontariato "Poiesis", Rino Spedicato.
L'incontro sarà moderato da don Franco Blasi, Presidente della Fondazione "Madonna Pellegrina".
Il libro si apre con le presentazioni dell’arcivescovo Talucci, che inquadra l’opera lungo la scia del Sinodo diocesano concluso di recente, e con quella del sindaco Tanzarella, secondo il quale la città di Ostuni, "ha amato don Italo a ancora oggi si inchina davanti alla sua opera di benefattore".
Don Italo Pignatelli, impegnato soprattutto nel dopoguerra nell'accoglienza e nella formazione dei più giovani, nacque ad Ostuni l'11 novembre del 1905 e vi morì il 14 dicembre 1982. Le oltre 200 pagine di studio, corredate da un ricco repertorio fotografico, partono dall’analisi dell’assistenza sociale ad Ostuni, per poi approfondire la figura e l'opera di don Italo, vice parroco della Cattedrale, vice assistente nazionale della Gioventù maschile dell’Azione cattolica in anni difficili, e ancora parroco a S. Maria delle Grazie.
Tra le opere più significative realizzate da don Italo, il libro descrive la "Casa dell’orfano", il "Villaggio del fanciullo" ad Ostuni, la Fondazione "Madonna Pellegrina", "Villa della speranza – Istituto privato per mongoloidi" e la "Colonia Montana di Serrisi in Sila".
Dopo il saluto del Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, interverranno, oltre all'autore, Sua Eccellenza l'Arcivescovo, mons. Rocco Talucci, il Rettore del Pontificio Seminario regionale di Molfetta, mons. Luigi Renna e il vice presidente vicario del Centro Servizi al Volontariato "Poiesis", Rino Spedicato.
L'incontro sarà moderato da don Franco Blasi, Presidente della Fondazione "Madonna Pellegrina".
Il libro si apre con le presentazioni dell’arcivescovo Talucci, che inquadra l’opera lungo la scia del Sinodo diocesano concluso di recente, e con quella del sindaco Tanzarella, secondo il quale la città di Ostuni, "ha amato don Italo a ancora oggi si inchina davanti alla sua opera di benefattore".
Don Italo Pignatelli, impegnato soprattutto nel dopoguerra nell'accoglienza e nella formazione dei più giovani, nacque ad Ostuni l'11 novembre del 1905 e vi morì il 14 dicembre 1982. Le oltre 200 pagine di studio, corredate da un ricco repertorio fotografico, partono dall’analisi dell’assistenza sociale ad Ostuni, per poi approfondire la figura e l'opera di don Italo, vice parroco della Cattedrale, vice assistente nazionale della Gioventù maschile dell’Azione cattolica in anni difficili, e ancora parroco a S. Maria delle Grazie.
Tra le opere più significative realizzate da don Italo, il libro descrive la "Casa dell’orfano", il "Villaggio del fanciullo" ad Ostuni, la Fondazione "Madonna Pellegrina", "Villa della speranza – Istituto privato per mongoloidi" e la "Colonia Montana di Serrisi in Sila".