BARI. I militari della Guardia di Finanza di Bari, in collaborazione con i funzionari dell'Ufficio delle Dogane, hanno messo a segno una importante operazione antidoping. Nel corso di un controllo ad un furgone bulgaro appena sbarcato dalla motonave 'Seatrade', proveniente dalla Grecia ed in procinto di lasciare gli spazi doganali, hanno trovato, nascosti abilmente nell'automezzo, circa oltre 1.100 fiale di steroidi anabolizzanti androgeni.
IL PRODOTTO INCRIMINATO - Si tratta di un prodotto farmaceutico soggetto a particolari prescrizioni mediche il cui uso incontrollato puo' provocare danni irreversibili per la salute. Le fiale sequestrate sarebbero andate ad alimentare il mercato clandestino degli anabolizzanti in cui operano persone senza scrupoli che, sperando in facili guadagni, non esitano a venderli ad acquirenti sprovveduti. Il conducente del furgone, un bulgaro di 48 anni, e' stato denunciato all'Autorita' Giudiziaria per introduzione nello Stato di medicinali pericolosi.
IL PRODOTTO INCRIMINATO - Si tratta di un prodotto farmaceutico soggetto a particolari prescrizioni mediche il cui uso incontrollato puo' provocare danni irreversibili per la salute. Le fiale sequestrate sarebbero andate ad alimentare il mercato clandestino degli anabolizzanti in cui operano persone senza scrupoli che, sperando in facili guadagni, non esitano a venderli ad acquirenti sprovveduti. Il conducente del furgone, un bulgaro di 48 anni, e' stato denunciato all'Autorita' Giudiziaria per introduzione nello Stato di medicinali pericolosi.