ROMA. La Puglia si può dire che sia il regno della ciliegia, coprendo l’80% del mercato, soprattutto nella provincia barese sono migliaia i nuclei familiari ai quali la produzione delle ciliegie offre una consistente fonte di reddito. L'export è in espansione tanto che l’Ice calcola che il valore dell’export della produzione cerasicola italiana è passato dai 4 milioni di euro del 2004 fino ai 38 del 2008, con una media che supera i 20 milioni.
Si tratta di vendite effettuate soprattutto in Europa (l’80% nei Paesi dell’Unione Europea a 27), i Paesi con la massima quota di mercato sono Germania (42%), Svizzera (14%), Austria (14%), Spagna (11%). Ma “interessanti le potenzialità, ancora inesplorate, per il nostro export nei Paesi Arabi” commenta Giuseppe La Macchia, direttore dell’Ice per la Puglia. Di questo tema se ne parlerà il 1 giugno a Conversano, in provincia di Bari, al convegno 'Marchio e Terriorio: sinergia vincente per la ciliegia di Conversano e del Sud-Est barese" promosso dal Comune di Conversano, dall’associazione Sapori in Conversano e dalla provincia di Bari con l’Informatore Agrario. In base ai dati Ismea del 2009 nei 5 comuni del sud Barese di Conversano, Casa Massima, San Michele, Castellana Grotte e Turi, vi sono 5.000 ettari di ciliegeto, pari a 2.800 produttori e con un giro d’affari di 350 miliardi di euro lordi venduti che corrispondono al 60% della produzione regionale.
Si tratta di vendite effettuate soprattutto in Europa (l’80% nei Paesi dell’Unione Europea a 27), i Paesi con la massima quota di mercato sono Germania (42%), Svizzera (14%), Austria (14%), Spagna (11%). Ma “interessanti le potenzialità, ancora inesplorate, per il nostro export nei Paesi Arabi” commenta Giuseppe La Macchia, direttore dell’Ice per la Puglia. Di questo tema se ne parlerà il 1 giugno a Conversano, in provincia di Bari, al convegno 'Marchio e Terriorio: sinergia vincente per la ciliegia di Conversano e del Sud-Est barese" promosso dal Comune di Conversano, dall’associazione Sapori in Conversano e dalla provincia di Bari con l’Informatore Agrario. In base ai dati Ismea del 2009 nei 5 comuni del sud Barese di Conversano, Casa Massima, San Michele, Castellana Grotte e Turi, vi sono 5.000 ettari di ciliegeto, pari a 2.800 produttori e con un giro d’affari di 350 miliardi di euro lordi venduti che corrispondono al 60% della produzione regionale.
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