''Il regime di Gheddafi e' finito, lui deve lasciare l'incarico e deve lasciare il paese'', ha detto Frattini durante una conferenza stampa insieme al ministro degli Esteri del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Ali al-Essawi. ''I suoi aiutanti sono scappati, non ha il sostegno internazionale, i leader del G8 lo rifiutano, se ne deve andare. Noi dobbiamo continuare con la pressione militare e con il rafforzamento delle sanzioni economiche per assicurare che il processo avviato dal popolo libico sia irreversibile''.
La missione del titolare della Farnesina segue quella del capo della diplomazia Ue Catherine Ashton che, lo scorso 22 maggio, ha inaugurato una sede di rappresentanza europea a Bengasi.
RAID NATO NELLA NOTTE A TRIPOLI - Intanto, la Nato ha lanciato nuovi raid aerei nel corso della notte a Tripoli.
La tv di Stato libica ha riferito che nuovi bombardamenti aerei pepetrati dalle truppe dell'Alleanza hanno colpito nella notte Tripoli e le periferie di Tajura e di Al-Jafra.
Secondo Jamahiriya TV, ''i crociati colonialisti della Nato'' hanno colpito siti militari e civili a Tripoli e Tajura, causando vittime e danni. Un reporter dell'Afp, a Tripoli, ha confermato di aver sentito diverse esplosioni verzo la mezzanotte alle porte della citta'.
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