di Dany Martini. Si continua a parlare di lotta all'evasione fiscale, difatti "chi non paga le tasse ruba anche a se stesso". Il messaggio, dunque, è chiaro: chi evade abbassa il gettito Iva del proprio territorio e quindi impoverisce il bilancio della Regione e del Comune in cui abita.
Da una classifica de "Il Sole 24 ore", Lecce risulta all'84esimo posto insieme a Taranto per quanto riguarda i comuni a "rischio evasione". Ai primi posti, con un indice di rischio evasione più contenuto, troviamo Trieste, Bologna e Bolzano.
Ma non si parla solo di evasione fiscale. Anche il tema delle multe appare molto delicato. Una nuova classifica de "Il Sole 24 ore" ha documentato anno per anno l'impennata dei verbali nelle città.
Lecce si ritrova al 27esimo posto di questa classifica con un accertamento pro capite di € 49,30 ed un aumento del 12,7% rispetto al 2008. Ai primi posti, quindi, tra i cittadini più multati d'Italia troviamo Rovigo, Firenze e Brescia.
Con il passare degli anni il livello di guardia è stato superato e, per questo motivo, si sono accese ondate di ricorsi seriali e contenziosi che hanno consigliato prudenza ai comuni più appassionati nel fotografare gli automobilisti di passaggio.
Da una classifica de "Il Sole 24 ore", Lecce risulta all'84esimo posto insieme a Taranto per quanto riguarda i comuni a "rischio evasione". Ai primi posti, con un indice di rischio evasione più contenuto, troviamo Trieste, Bologna e Bolzano.
Ma non si parla solo di evasione fiscale. Anche il tema delle multe appare molto delicato. Una nuova classifica de "Il Sole 24 ore" ha documentato anno per anno l'impennata dei verbali nelle città.
Lecce si ritrova al 27esimo posto di questa classifica con un accertamento pro capite di € 49,30 ed un aumento del 12,7% rispetto al 2008. Ai primi posti, quindi, tra i cittadini più multati d'Italia troviamo Rovigo, Firenze e Brescia.
Con il passare degli anni il livello di guardia è stato superato e, per questo motivo, si sono accese ondate di ricorsi seriali e contenziosi che hanno consigliato prudenza ai comuni più appassionati nel fotografare gli automobilisti di passaggio.