di Manuela Merico
LECCE. “Dopo la Russia c’è la Cina!” Potremmo definire così il nuovo slogan per la moda pugliese, dati gli appuntamenti che han visto la nostra regione prima allacciare i rapporti con i russi ed ora con i cinesi. A darne notizia, Vittorio Peretto, direttore di Apulia Fashion Makers, nonchè promotore delle due serate-concorso che si terranno a Lecce in piazza Sant’Oronzo il 28 e il 29 maggio presentate da Rosanna Cancellieri. Due giorni di sfilate, che permetteranno ai ragazzi in gara di farsi conoscere anche all’estero, grazie alle proprie creazioni. Già si vocifera di aperture di store monomarca in Cina per promuovere il Made In Puglia. Il concorso vedrà alcuni stilisti emergenti gareggiare a colpi di ago e filo. Zeynep Erdogan (Turchia), Ermes Vizzaccaro (Lecce), Rosanna Bassi (Altamura), Vesto Dunque Sono (Rutigliano), Mandorle Amare (Galatina), Gigolo’ (Barletta), Elata Calzature (Casarano), Rossorame (Martina Franca), Cardignan (Lecce), Elena Creti’ (Lecce), Maria Ancona (Martina Franca), Danny Maria Ramundo (Lecce), Cristel Carrisi (Cellino San Marco), Angela Paterno (Bari), Alessandra Giannetti (Roma), sono i nomi dei concorrenti che avranno l’onore di sfilare davanti a nomi importanti della moda. Sono giovani accomunati da un unico obiettivo: entrare nel mondo della moda partendo dalla propria terra. Anche coloro che arrivano da Roma e dalla Turchia, han dovuto produrre i propri abiti in Puglia per partecipare all’evento salentino che ospiterà poi, nel parterre d’onore, Mariella Milani, Guillermo Mariotto, Simonetta Gianfelici, Silvia Malvino e Stefano Dominella. Stefano Dolce e Domenico Gabbana, grazie Lecce Fashion Week, hanno favorito l’inserimento di uno dei marchi in concorso nel loro multi-brand di via della Spiga 2 a Milano, consapevoli delle difficoltà per stilisti emergenti, di farsi strada nel settore. Di sicuro un piccolo passo verso un mondo che regala tante emozioni e tanto successo a coloro che dimostrano professionalità e originalità.