BARI. Analisi accurate della Commissione antimafia indicano che l'attività mafiosa nella quattro regioni di origine - Sicilia, Campania, Calabria e Puglia - è causa di un mancato sviluppo equivalente al 15-20% del PIL delle stesse regioni. Lo ha detto il presidente dell'organismo, Beppe Pisanu, illustrando la relazione di metà legislatura sull'attività di inchiesta della commissione. "Se molto sappiamo su come i capitali mafiosi vengono raccolti, ancora poco sappiamo su come vengono occultati e investiti nell'economia legale e nei circuiti finanziari nazionali ed internazionali".
E' accertato, inoltre, che circa un terzo delle imprese meridionali - ha poi aggiunto Pisanu nella sua relazione - subisce una qualche influenza delle mafie, con dati che oscillano tra il 53% della Calabria e il 18% della Puglia''.
''Certamente una piccola quota di popolazione meridionale partecipa in forme diverse alle attivita' criminali. Ma quella che piu' inquieta e' la cosiddetta 'zona grigia' - ha lanciato l'allarme Pisanu - che spesso abbiamo incontrato nelle nostre indagini. Ne fanno parte persone generalmente insospettabili e dotate di competenze imprenditoriali, finanziarie, giuridiche, istituzionali e politiche che, nel loro insieme, costituiscono il filtro indispensabile per far passare enormi capitali dall'economia criminale all'economia legale''.
E' accertato, inoltre, che circa un terzo delle imprese meridionali - ha poi aggiunto Pisanu nella sua relazione - subisce una qualche influenza delle mafie, con dati che oscillano tra il 53% della Calabria e il 18% della Puglia''.
''Certamente una piccola quota di popolazione meridionale partecipa in forme diverse alle attivita' criminali. Ma quella che piu' inquieta e' la cosiddetta 'zona grigia' - ha lanciato l'allarme Pisanu - che spesso abbiamo incontrato nelle nostre indagini. Ne fanno parte persone generalmente insospettabili e dotate di competenze imprenditoriali, finanziarie, giuridiche, istituzionali e politiche che, nel loro insieme, costituiscono il filtro indispensabile per far passare enormi capitali dall'economia criminale all'economia legale''.
Tags
Economia