Musica: gli studenti del Politecnico di Bari e i vecchi e nuovi modi per (non) comunicare

BARI. Martedì 10 maggio alle 20 nell’Aula magna "E. Orabona" una serata dedicata all’album “The Wall” dei Pink Floyd e al tema della comunicazione
Martedì 10 alle ore 20, nell'aula magna del Politecnico, l'associazione "Il geco del Campus" organizza una serata dedicata all'album "The Wall" dei Pink Floyd, uno degli incontri-dibattito che il gruppo studentesco organizza settimanalmente da due mesi. Il disco e il film di Alan Parker e con Bob Geldof che ne è nato saranno occasione per un confronto su vecchi e nuovi modi per (non) comunicare. L'ingresso è libero.
«L’idea – spiega Giorgio– è nata dal desiderio di alcuni studenti di Ingegneria al fine di incontrare altri studenti. Vuol essere il tentativo di dialogare con altri giovani. Il logo scelto vuole proprio indicare questo: superare il muro della incomunicabilità. Si trattava infatti di intercettare le domande di fondo dei giovani in rapporto alle loro problematiche di vita, dare spazio e attivare percorsi di dialogo».
The Wall è un concept album, l'undicesimo registrato in studio dalla rock-band inglese Pink Floyd, pubblicato come doppio lp il 30 novembre 1979. Il disco ha ottenuto sin da subito un successo senza precedenti: è stato l'album più venduto negli Stati Uniti nel 1980, divenendo uno degli lp (doppi) più venduti nella storia della musica. The Wall inoltre occupa l' 87º posto nella lista dei 500 migliori album di sempre secondo la rivista musicale Rolling Stone.
The Wall è un’opera incentrata sulla figura della rockstar Pink che, a causa dei tragici avvenimenti della propria vita (il padre morto nella seconda guerra mondiale, la scuola disumanizzante, la madre iperprotettiva, l'alienante vita da rockstar, il divorzio dalla moglie), si chiude progressivamente dietro un muro psicologico che, per proteggerlo dal mondo esterno, lo soffoca inesorabilmente trascinandolo alla follia. Il disco descrive il percorso esistenziale di Pink: dall'infanzia e dalla prima giovinezza si passa al difficile rapporto con la madre e con il successo. Pink cerca di proteggersi dalle delusioni della vita e da ogni dolore grazie al muro, ma resta sempre più solo. Consapevole di ciò, tenta di vincere il proprio isolamento, ma inutilmente.
The Wall nel 1982 è diventato un film diretto da Alan Parker e interpretato da Bob Geldof. "Pink Floyd The Wall" è la trasposizione cinematografica del disco e ne rappresenta, a tutti gli effetti, la "colonna visiva". Il film è stato presentato fuori concorso al 35º Festival di Cannes.

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