di Dario Durante. Pulsano comune denuclearizzato? Tutto rinviato dopo lo svolgimento del referendum di giugno. È questa la decisione presa all’unanimità dal Consiglio comunale che ieri pomeriggio (24 maggio) si è riunito in seduta straordinaria per dibattere della mozione firmata da quattro consiglieri di minoranza, promossa dal locale comitato referendario e sostenuta da una petizione firmata da 450 cittadini in cui si richiede la dichiarazione di denuclearizzazione del paese ionico (ossia il divieto di produzione di energia nucleare, di installazione di centrali che sfruttano l’energia atomica e di siti di stoccaggio di rifiuti o scorie nucleari).
«I dubbi di legittimità sollevati dalla maggioranza di centrodestra per rinviare la discussione ci sembrano una forzatura interpretativa» afferma in una nota il Partito Democratico che comunque con i consiglieri Conte e Guzzone ha dato l’ok al rinvio della discussione definita «parziale e faziosa» dal sindaco Ecclesia «poiché ci costringerebbe in piena campagna elettorale a votare su un quesito referendario minando la legalità e il rispetto nei confronti dell’opinione pubblica».
Intanto, con l’avvicinarsi del 12 e 13 giugno e in attesa del pronunciamento della Cassazione che potrebbe invalidare il quesito sul nucleare all’indomani dell’approvazione parlamentare del decreto Omnibus, il circolo SEL organizza per la serata di giovedì 26 maggio all’interno del castello un incontro pubblico con il fisico nucleare Erasmo Venosi, docente presso l’università “La Sapienza” di Roma, per informare sui rischi tecnici della scelta atomica.
«I dubbi di legittimità sollevati dalla maggioranza di centrodestra per rinviare la discussione ci sembrano una forzatura interpretativa» afferma in una nota il Partito Democratico che comunque con i consiglieri Conte e Guzzone ha dato l’ok al rinvio della discussione definita «parziale e faziosa» dal sindaco Ecclesia «poiché ci costringerebbe in piena campagna elettorale a votare su un quesito referendario minando la legalità e il rispetto nei confronti dell’opinione pubblica».
Intanto, con l’avvicinarsi del 12 e 13 giugno e in attesa del pronunciamento della Cassazione che potrebbe invalidare il quesito sul nucleare all’indomani dell’approvazione parlamentare del decreto Omnibus, il circolo SEL organizza per la serata di giovedì 26 maggio all’interno del castello un incontro pubblico con il fisico nucleare Erasmo Venosi, docente presso l’università “La Sapienza” di Roma, per informare sui rischi tecnici della scelta atomica.