Procura false regolarizzazioni a stranieri per 3500 euro: arrestato 49enne ad Andria

ANDRIA (BT). Adescava gli stranieri, prevalentemente nordafricani, e si faceva consegnare 3.500 euro a pratica, rilasciando false attestazioni di avvio della procedura di regolarizzazione sul territorio nazionale, ma e' stato scoperto ed arrestato dai carabinieri. Si tratta del 49enne tunisino Lofti Ferjani, regolare sul territorio nazionale, arrestato ad Andria con le accuse di truffa aggravata, falsita' materiale e falsita' ideologica. L'arresto e' avvenuto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Trani. Le indagini, partite dalle denunce di due vittime del raggiro, hanno consentito di appurare che l'uomo, sfruttando la procedura prevista dalla legge nr. 102 del 3 agosto 2009,che consente di regolarizzare gli stranieri gia' presenti in Italia, facendo emergere dal lavoro irregolare numerose colf e badanti, ha truffato i due stranieri - ma le vittime potrebbero essere molte di piu'. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 49enne, nel settembre 2009, dopo aver "agganciato" in due differenti circostanze i connazionali, ha proposto loro di essere in grado di regolarizzare la loro posizione in Italia facendo da intermediario con alcuni datori di lavoro disposti ad assumerli in cambio di 3500 euro. Lo stesso, quindi, in un primo momento riscuoteva 1.700 euro per l'avvio della pratica e successivamente, in un secondo incontro, il saldo con la consegna della ricevuta attestante l'invio telematico alle competenti Autorita' della domanda di regolarizzazione. A quel punto alle vittime non restava che attendere la convocazione in Prefettura per la sottoscrizione del contratto di soggiorno, cosa che non e' mai avvenuta poiche' gli interessati risultavano in possesso di documenti palesemente falsi.

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