La mostra, patrocinata dal Comune di Bari nell'ambito delle festività nicolaiane, è giunta alla sua quarta edizione.
Circa 100 i costumi in esposizione: attraverso abiti e oggetti, realizzati dal laboratorio ‘Artelier' diretto da Spezzacatene, si potranno conoscere usi e costumi della Bari medievale nel periodo della traslazione delle reliquie di San Nicola da Myra.
Numerose le novità di questa edizione: dalla ricostruzione di circa 25 costumi slavi alla riproduzione in scala reale di una preziosissima pergamena del 1028, la "Cartula del Morgincap" raffigurante il rito nuziale tra Mel ed Alfarana. Inoltre, gioielli e corredi dotali tratti dal Codice Diplomatico Barese e realizzati grazie alla collaborazione con l'Università degli Studi di Bari e gli orafi della Confartigianato.
La mostra resterà aperta fino al 19 maggio.
Nell'ambito dell'iniziativa, sempre nella sala Murat il 7 maggio, alle ore 17.30, si terrà "A tavola con il medioevo", una interessante tavola rotonda sull'evoluzione dei consumi alimentari dal medioevo a oggi.
Il 10 maggio, alle ore 9.30, altro appuntamento nell'auditorium della Vallisa con un convegno sul tema "Intrecci multiculturali in terra di Bari all'epoca della traslazione delle reliquie di S. Nicola".
