AVETRANA (TA). L'avv. Franco De Jaco, legale di Cosima Serrano, ha reso noto a ''Chi l'ha visto?'' che la sua assistita ha ricevuto un avviso di garanzia per ''concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere'' di Sarah Scazzi. ''E' un atto dovuto in riferimento alle perizie genetiche in programma il 25 maggio'', ha spiegato l'avvocato della moglie di Michele Misseri e madre di Sabrina.
Cosima Serrano ha ricevuto l'avviso di garanzia per l'ipotesi di reato di concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere. Secondo gli inquirenti, quindi, la signora ha preso parte al delitto, seppure in maniera indiretta.
Per il legale della difesa si tratta di un atto dovuto per ottenere ulteriori elementi utili alle indagini. La Procura di Taranto, tuttavia, non ha commentanto la decisione che comunque rappresenta una svolta importante.
Intanto le consulenze genetiche previste per il 25 maggio sono state chieste ai Ris dalla procura di Taranto per esaminare e comparare i Dna di Michele e Sabrina Misseri, in carcere dall'autunno scorso per l'uccisione di Sarah Scazzi, e anche i Dna della stessa Cosima, del fratello di Michele, Carmine Misseri, di suo nipote Cosimo Cosma e di Ivano Russo, amico di Sabrina e di Sarah. Carmine Misseri e Cosimo Cosma sono gia' indagati per concorso in soppressione di cadavere e per questo vennero arrestati nel febbraio scorso e scarcerati dopo circa un mese per disposizione del tribunale del riesame.
Cosima Serrano ha ricevuto l'avviso di garanzia per l'ipotesi di reato di concorso in omicidio, sequestro di persona e soppressione di cadavere. Secondo gli inquirenti, quindi, la signora ha preso parte al delitto, seppure in maniera indiretta.
Per il legale della difesa si tratta di un atto dovuto per ottenere ulteriori elementi utili alle indagini. La Procura di Taranto, tuttavia, non ha commentanto la decisione che comunque rappresenta una svolta importante.
Intanto le consulenze genetiche previste per il 25 maggio sono state chieste ai Ris dalla procura di Taranto per esaminare e comparare i Dna di Michele e Sabrina Misseri, in carcere dall'autunno scorso per l'uccisione di Sarah Scazzi, e anche i Dna della stessa Cosima, del fratello di Michele, Carmine Misseri, di suo nipote Cosimo Cosma e di Ivano Russo, amico di Sabrina e di Sarah. Carmine Misseri e Cosimo Cosma sono gia' indagati per concorso in soppressione di cadavere e per questo vennero arrestati nel febbraio scorso e scarcerati dopo circa un mese per disposizione del tribunale del riesame.