di Dario Durante. Da oggi, entrano nel vivo i festeggiamenti patronali a Taranto in onore di San Cataldo, vescovo di origine irlandese che, al ritorno da un viaggio in Terra Santa, evangelizzò il territorio ionico, facendo abbattere i templi pagani e soccorrendo la popolazione più bisognosa.
Domenica 8 maggio, nella basilica cattedrale, si terrà la tradizionale cerimonia de “’u pregge”, ossia la consegna da parte del Capitolo Metropolitano della statua in argento del santo al sindaco Ippazio Stefano.
In seguito, l’effigie sarà portata in processione a mare tra una miriade di imbarcazioni al seguito: suggestivo il passaggio dal canale navigabile, che raccorda il mar Grande con il mar Piccolo, dove avverrà la cascata di fuochi pirotecnici e la benedizione del Vescovo Begnino Luigi Papa ai fedeli.
Nella stessa serata, prenderà il via l’atteso Palio cittadino con la gara delle imbarcazioni a remi in rappresentanza delle dieci circoscrizioni cittadine. Speaker d’eccezione il giornalista sportivo RAI Gianpiero Galeazzi.
La processione per le vie cittadine, invece, si svolgerà martedì 10, tra complessi di bande musicali, illuminazioni artistiche e il tipico mercatino in città vecchia dove si potranno gustare cupeta, nucedde e leccornie varie.
Domenica 8 maggio, nella basilica cattedrale, si terrà la tradizionale cerimonia de “’u pregge”, ossia la consegna da parte del Capitolo Metropolitano della statua in argento del santo al sindaco Ippazio Stefano.
In seguito, l’effigie sarà portata in processione a mare tra una miriade di imbarcazioni al seguito: suggestivo il passaggio dal canale navigabile, che raccorda il mar Grande con il mar Piccolo, dove avverrà la cascata di fuochi pirotecnici e la benedizione del Vescovo Begnino Luigi Papa ai fedeli.
Nella stessa serata, prenderà il via l’atteso Palio cittadino con la gara delle imbarcazioni a remi in rappresentanza delle dieci circoscrizioni cittadine. Speaker d’eccezione il giornalista sportivo RAI Gianpiero Galeazzi.
La processione per le vie cittadine, invece, si svolgerà martedì 10, tra complessi di bande musicali, illuminazioni artistiche e il tipico mercatino in città vecchia dove si potranno gustare cupeta, nucedde e leccornie varie.