BARI. Questa mattina si è aperta con un minuto di silenzio in ricordo delle tante vittime che in queste settimane hanno perduto la vita nel canale di Sicilia la conferenza stampa di presentazione della tradizionale "Festa dei Popoli", a cui ha partecipato l'assessore all'Accoglienza Fabio Losito.
La festa, che si terrà sabato 28 e domenica 29 maggio 2011 presso il campo sportivo dei Padri Comboniani in via Giulio Petroni 101, è dedicata a Nicola Occhiofino, recentemente scomparso, che ha speso la sua vita alla lotta contro l'ingiustizia e le discriminazioni etniche, sociali e religiose, come ha ricordato Taysir Hasan, palestinese e responsabile del Centro Interculturale Abusuan.
La Festa dei Popoli è, da anni, un momento di condivisione tra la comunità pugliese e le comunità straniere, un'occasione di convivenza civile, di dialogo tra intelligenze diverse per diffondere i valori dell'intercultura, della pace, del dialogo, della legalità e dei diritti umani.
La festa è una delle poche possibilità di incontro tra le diverse etnie e la città come hanno sottolineato i rappresentanti delle diverse comunità e associazioni presenti.
Il programma della Festa, giunta alla sua sesta edizione dopo due anni di assenza, prevede per sabato 28 maggio una sfilata e una "biciclettata", che partiranno alle ore 17.30 da viale Concilio Vaticano II per raggiungere la sede dei Comboniani. Dalle ore 19.30, musiche da tutto il mondo: il programma serale si aprirà con le danze in cerchio dell'associazione "Alma terra" e Beagle Ballet.
Domenica 29, a partire dalle ore 18, laboratorio di aquiloni, a cura delle comunità curde e afgane, e animazione per i bambini. La sera diversi i gruppi in concerto che si alterneranno sul palco: A3, Sudjembè, Action Band, L'Altrocanto, Fabularasa, e danze da Salvador de Bahia con il gruppo di Ana Estrela "Beira Mar".
Infine, numerosissimi gli stand delle associazioni e delle comunità, dove si potranno degustare i piatti tipici e acquistare prodotti di artigianato.
La festa, che si terrà sabato 28 e domenica 29 maggio 2011 presso il campo sportivo dei Padri Comboniani in via Giulio Petroni 101, è dedicata a Nicola Occhiofino, recentemente scomparso, che ha speso la sua vita alla lotta contro l'ingiustizia e le discriminazioni etniche, sociali e religiose, come ha ricordato Taysir Hasan, palestinese e responsabile del Centro Interculturale Abusuan.
La Festa dei Popoli è, da anni, un momento di condivisione tra la comunità pugliese e le comunità straniere, un'occasione di convivenza civile, di dialogo tra intelligenze diverse per diffondere i valori dell'intercultura, della pace, del dialogo, della legalità e dei diritti umani.
La festa è una delle poche possibilità di incontro tra le diverse etnie e la città come hanno sottolineato i rappresentanti delle diverse comunità e associazioni presenti.
Il programma della Festa, giunta alla sua sesta edizione dopo due anni di assenza, prevede per sabato 28 maggio una sfilata e una "biciclettata", che partiranno alle ore 17.30 da viale Concilio Vaticano II per raggiungere la sede dei Comboniani. Dalle ore 19.30, musiche da tutto il mondo: il programma serale si aprirà con le danze in cerchio dell'associazione "Alma terra" e Beagle Ballet.
Domenica 29, a partire dalle ore 18, laboratorio di aquiloni, a cura delle comunità curde e afgane, e animazione per i bambini. La sera diversi i gruppi in concerto che si alterneranno sul palco: A3, Sudjembè, Action Band, L'Altrocanto, Fabularasa, e danze da Salvador de Bahia con il gruppo di Ana Estrela "Beira Mar".
Infine, numerosissimi gli stand delle associazioni e delle comunità, dove si potranno degustare i piatti tipici e acquistare prodotti di artigianato.