LECCE. I carabinieri del Noe hanno sequestrato un'area di proprieta' dell'Universita' del Salento, a ridosso del cimitero di Lecce, dove l'ateneo sta realizzando due edifici per l'attivita' didattica e dipartimentale.
L'ipotesi di reato e' inquinamento ambientale. Secondo quanto emerso dalle indagini, i sei ettari dove stanno sorgendo i due stabili sarebbero risultati inquinati da idrocarburi, rinvenuti a tre metri di profondita'. Gli investigatori stanno cercando di risalire alle cause dell'inquinamento che forse causato da sversamenti di un ex deposito di carburanti.
L'ipotesi di reato e' inquinamento ambientale. Secondo quanto emerso dalle indagini, i sei ettari dove stanno sorgendo i due stabili sarebbero risultati inquinati da idrocarburi, rinvenuti a tre metri di profondita'. Gli investigatori stanno cercando di risalire alle cause dell'inquinamento che forse causato da sversamenti di un ex deposito di carburanti.