BARI. Accusava la ex moglie di non fargli vedere la figlia di otto anni e per questo l'avrebbe perseguitata: e' accaduto a Gravina in Puglia, in provincia di Bari, dove ieri agenti del Commissariato di Polizia hanno arrestato un uomo di 39 anni, con le accuse di stalking e lesioni personali.
I poliziotti sono intervenuti in una strada del centro dove la donna, coetanea dell'ex compagno, ha riferito di essere stata aggredita dal coniuge, dal quale e' separata legalmente. La bimba, affidata dal giudice alla donna, negli ultimi tempi non voleva frequentare il padre a causa della sua condotta di vita, ritenuta poco affidabile.
L'uomo spesso beveva e gia' diverse volte in passato aveva aggredito la sua ex coniuge, sia verbalmente che fisicamente, anche in presenza della bimba e per questo ha ricevuto diverse denunce. Gli agenti lo hanno bloccato sul posto nei pressi della scuola di danza frequentata dalla figlia. Era molto agitato. Addosso aveva una lama di rasoio, che e' stata sequestrata. La donna ha riportato lesioni giudicate dai sanitari guaribili in 3 giorni.
I poliziotti sono intervenuti in una strada del centro dove la donna, coetanea dell'ex compagno, ha riferito di essere stata aggredita dal coniuge, dal quale e' separata legalmente. La bimba, affidata dal giudice alla donna, negli ultimi tempi non voleva frequentare il padre a causa della sua condotta di vita, ritenuta poco affidabile.
L'uomo spesso beveva e gia' diverse volte in passato aveva aggredito la sua ex coniuge, sia verbalmente che fisicamente, anche in presenza della bimba e per questo ha ricevuto diverse denunce. Gli agenti lo hanno bloccato sul posto nei pressi della scuola di danza frequentata dalla figlia. Era molto agitato. Addosso aveva una lama di rasoio, che e' stata sequestrata. La donna ha riportato lesioni giudicate dai sanitari guaribili in 3 giorni.