di Dany Martini. Una serata spensierata tra amici che si trasforma in un incubo. E' quello che è accaduto a San Michele Salentino a due ragazze rumene aggredite da tre loro connazionali. Aurel Ioan Lazorec (19 anni), Alin Balici (23 anni) e Nicu Criscov (20 anni) insieme alle due ragazze rumene si erano ritrovati ieri sera, intorno alle 22, a Mesagne ma, la loro serata che doveva essere spensierata, si trasforma così in un tentativo di stupro. A bordo di una Opel condotta da Lazorec, le due donne vengono portate fuori
dal paese e precisamente in una zona tra San Michele Salentino ed Ostuni e lì cominciano le violenze con palpeggiamenti e rapporti forzati di diversa natura. Il rapporto completo non si sarebbe consumato in quanto le donne sono riuscite a divincolarsi, a fuggire e a denunciare il fatto ai carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, i quali hanno svolto le indagini con la compagnia di San Vito dei Normanni.
Il tutto si è chiuso poi ieri con l'arresto di due rumeni sui cantieri di San Michele Salentino, mentre il terzo si è poi consegnato spontaneamente ai Carabinieri. I Carabinieri, infine, hanno dato ai 3 giovani l'esecuzione all'ordine di custodia cautelare in carcere e gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Brindisi.
"Esprimo il mio vivo apprezzamento a tutta l'Arma dei Carabinieri ed in particolare al comando di San Michele Salentino ed al comandante luogotenente Vito Chimenti" ha dichiarato il consigliere comunale con delega allo Sport e Sanità nonché segretario provinciale di Alleanza di Centro Pino Trinchera "In qualità di consigliere comunale dico che bisogna aver fiducia nelle Forze dell'Ordine e che bisogna avere coraggio di denunciare qualsiasi atto di violenza. Questa operazione deve far capire che chiunque subisce questo tipo di violenze deve denunciare i fatti e rivolgersi con fiducia alle Forze dell'Ordine, garanti della sicurezza dei cittadini".
dal paese e precisamente in una zona tra San Michele Salentino ed Ostuni e lì cominciano le violenze con palpeggiamenti e rapporti forzati di diversa natura. Il rapporto completo non si sarebbe consumato in quanto le donne sono riuscite a divincolarsi, a fuggire e a denunciare il fatto ai carabinieri della Stazione di San Michele Salentino, i quali hanno svolto le indagini con la compagnia di San Vito dei Normanni.
Il tutto si è chiuso poi ieri con l'arresto di due rumeni sui cantieri di San Michele Salentino, mentre il terzo si è poi consegnato spontaneamente ai Carabinieri. I Carabinieri, infine, hanno dato ai 3 giovani l'esecuzione all'ordine di custodia cautelare in carcere e gli arrestati sono stati condotti nel carcere di Brindisi.
"Esprimo il mio vivo apprezzamento a tutta l'Arma dei Carabinieri ed in particolare al comando di San Michele Salentino ed al comandante luogotenente Vito Chimenti" ha dichiarato il consigliere comunale con delega allo Sport e Sanità nonché segretario provinciale di Alleanza di Centro Pino Trinchera "In qualità di consigliere comunale dico che bisogna aver fiducia nelle Forze dell'Ordine e che bisogna avere coraggio di denunciare qualsiasi atto di violenza. Questa operazione deve far capire che chiunque subisce questo tipo di violenze deve denunciare i fatti e rivolgersi con fiducia alle Forze dell'Ordine, garanti della sicurezza dei cittadini".