LONDRA. Il nuovo ceppo di batterio killer che sta creando una vera emergenza nel nord Europa potrebbe essere il piu' letale nella storia umana. "Credo di si'", ha risposto a una domanda in questo senso Robert Tauxe, dei Centri Usa per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), che dalla settimana scorsa collabora con le autorita' tedesche nello studio del batterio. Tauxe ha sottolineato come si tratti di un ceppo particolarmente difficile da debellare: "E' curioso che sia cosi' resistente", ha osservato.
Mentre la Germania tenta di frenare l'epidemia, nuovi casi sono gia' stati accertati nel nord Europa e contagi sospetti sono stati registrati anche negli Usa. Non e' chiaro quale sia la fonte del contagio, che probabilmente e' da qualche parte in Germania perche' tutti coloro che si sono ammalati finora avevano recentemente visitato il Paese. Nei casi piu' gravi il contagio impone il ricovero e talvolta la situazione si aggrava con complicazioni che interessano il sangue e i reni: in centinaia di casi, nei pazienti e' infatti stata diagnosticata la sindrome uremico-emolitica, che conduce a insufficienza renale e richiede la terapia intensiva, compresa la dialisi.
Gli esperti, che hanno 'scagionato' i cetrioli spagnoli (inizialmente ritenuti responsabili della diffusione del batterio), stanno cercando disperatamente la causa scatenante dell'epidemia.
Quanto alla Spagna, il capo del governo spagnolo Jose' Luis Rodriguez Zapatero ha annunciato che il suo Paese chiedera' i ''danni'' per il pregiudizio subito dall'agricoltura spagnola dopo che i cetrioli prodotti in Spagna sono stati ritenuti all'origine dell'epidemia del batterio killer.
La Russia invece ha vietato l'importazione di verdure fresche provenienti dall'Unione Europea, in seguito all'epidemia. Ad annunciarlo l'associazione dei consumatori russi.
''Il divieto di importazione per le verdure fresche da tutti i Paesi Ue avra' effetto a partire da stamattina'', ha detto il direttore dell'associazione Gennady Onishchenko citato dall'Interfax.
Le verdure gia' arrivate dall'Ue ''saranno sequestrate in tutta la Russia'', ha aggiunto.
La Commissione europea, pero', fa sapere che chiedera' alla Russia chiarimenti sulla decisione di Mosca, definita ''sproporzionata''.
L'Enterohaemorrhagic E. coli (Ehec) provoca una forte diarrea emorragica. Inizialmente erano stati presi di mira i cetrioli spagnoli, accusati di aver trasmesso l'infezione che in Germania ha provocato centinaia di ricoveri e diversi morti. Ma le autorita' tedesche e l'Ue hanno riconosciuto che il batterio rivelato su alcuni ortaggi provenienti dalla Spagna non e' lo stesso di quello riscontrato nelle vittime.
E per ora le cause dell'epidemia restano un mistero.
Mentre la Germania tenta di frenare l'epidemia, nuovi casi sono gia' stati accertati nel nord Europa e contagi sospetti sono stati registrati anche negli Usa. Non e' chiaro quale sia la fonte del contagio, che probabilmente e' da qualche parte in Germania perche' tutti coloro che si sono ammalati finora avevano recentemente visitato il Paese. Nei casi piu' gravi il contagio impone il ricovero e talvolta la situazione si aggrava con complicazioni che interessano il sangue e i reni: in centinaia di casi, nei pazienti e' infatti stata diagnosticata la sindrome uremico-emolitica, che conduce a insufficienza renale e richiede la terapia intensiva, compresa la dialisi.
Gli esperti, che hanno 'scagionato' i cetrioli spagnoli (inizialmente ritenuti responsabili della diffusione del batterio), stanno cercando disperatamente la causa scatenante dell'epidemia.
Quanto alla Spagna, il capo del governo spagnolo Jose' Luis Rodriguez Zapatero ha annunciato che il suo Paese chiedera' i ''danni'' per il pregiudizio subito dall'agricoltura spagnola dopo che i cetrioli prodotti in Spagna sono stati ritenuti all'origine dell'epidemia del batterio killer.
La Russia invece ha vietato l'importazione di verdure fresche provenienti dall'Unione Europea, in seguito all'epidemia. Ad annunciarlo l'associazione dei consumatori russi.
''Il divieto di importazione per le verdure fresche da tutti i Paesi Ue avra' effetto a partire da stamattina'', ha detto il direttore dell'associazione Gennady Onishchenko citato dall'Interfax.
Le verdure gia' arrivate dall'Ue ''saranno sequestrate in tutta la Russia'', ha aggiunto.
La Commissione europea, pero', fa sapere che chiedera' alla Russia chiarimenti sulla decisione di Mosca, definita ''sproporzionata''.
L'Enterohaemorrhagic E. coli (Ehec) provoca una forte diarrea emorragica. Inizialmente erano stati presi di mira i cetrioli spagnoli, accusati di aver trasmesso l'infezione che in Germania ha provocato centinaia di ricoveri e diversi morti. Ma le autorita' tedesche e l'Ue hanno riconosciuto che il batterio rivelato su alcuni ortaggi provenienti dalla Spagna non e' lo stesso di quello riscontrato nelle vittime.
E per ora le cause dell'epidemia restano un mistero.
Tags
Esteri