di Nicola Zuccaro. Il 29 Giugno 1951 nel Duomo di Frisinga il Cardinal Faulhber imponeva le mani sul capo di colui che sarebbe diventato il 19 Aprile 2005 il Papa n. 265 nella storia della Chiesa. Quel giovane sacerdote era Joseph Ratzinger. L'attuale Papa iniziava quella lunga vita spesa al servizio della Chiesa che lo avrebbe portato a ricoprire prima ancora che come successore di Giovanni Paolo II la direzione dell'ex Sant'Uffizio, ora Congregazione della Fede. Si potrebbe scrivere a lungo della sua vita ma un dato storico primeggia su tutti: l'essere stato ordinato in quel 29 Giugno, data nella quale la Chiesa celebra la memoria liturgica di Pietro: il primo martire e vicario di Cristo. Una coincidenza che fa riflettere da credenti prima ancora che da vaticanisti sulla grandezza della divina provvidenza, capace di segnare il corso della storia dell'umanità ed in particolare, come nella fattispecie di Benedetto XVI, quella dei singoli uomini.
