BARI. Ritorno al Cairo. Ieri sono stati rimpatriati 71 cittadini egiziani del gruppo di 135 clandestini intercettato a bordo di un peschereccio lo scorso giovedi', a due miglia da Otranto, in provincia di Lecce. Insieme a loro altri due connazionali, arrivati in Sicilia, e individuati da un pool di esperti addestrato all'accertamento delle nazionalita' degli sbarcati. Questi ultimi - si legge in una nota - sono partiti da Fiumicino, mentre gli altri sono decollati dall'aeroporto di Bari.
Tutti gli stranieri, nel corso delle interviste effettuate da esperti della Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, affiancati da personale specializzato delle Direzioni Centrali Anticrimine e della Polizia di Prevenzione - continua la nota - avevano negato di essere egiziani e 60 di loro hanno dichiarato di essere minorenni. Tuttavia, dagli accertamenti svolti, era emerso che solo in sette non erano egiziani, mentre i minorenni erano solo 49. Dei restanti 79 egiziani, tre sono stati arrestati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, mentre altri cinque sono stati messi a disposizione dell'autorita' giudiziaria in qualita' di testimoni.
Il rimpatrio dei 73 egiziani e' l'effetto diretto della sinergia operativa tra la Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e la Rappresentanza diplomatica egiziana in Italia, che con tale operazione hanno inferto l'ennesimo duro colpo alle organizzazioni criminali dedite al traffico di esseri umani. Infatti - conclude la nota - dall'inizio dell'anno, sono 507 gli egiziani rimpatriati al Cairo subito dopo il loro arrivo sulle coste italiane.
Tutti gli stranieri, nel corso delle interviste effettuate da esperti della Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, affiancati da personale specializzato delle Direzioni Centrali Anticrimine e della Polizia di Prevenzione - continua la nota - avevano negato di essere egiziani e 60 di loro hanno dichiarato di essere minorenni. Tuttavia, dagli accertamenti svolti, era emerso che solo in sette non erano egiziani, mentre i minorenni erano solo 49. Dei restanti 79 egiziani, tre sono stati arrestati per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, mentre altri cinque sono stati messi a disposizione dell'autorita' giudiziaria in qualita' di testimoni.
Il rimpatrio dei 73 egiziani e' l'effetto diretto della sinergia operativa tra la Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e la Rappresentanza diplomatica egiziana in Italia, che con tale operazione hanno inferto l'ennesimo duro colpo alle organizzazioni criminali dedite al traffico di esseri umani. Infatti - conclude la nota - dall'inizio dell'anno, sono 507 gli egiziani rimpatriati al Cairo subito dopo il loro arrivo sulle coste italiane.