TARANTO. Nella tarda mattinata di oggi ''un detenuto 30enne di origine tarantina ristretto nel carcere di Castrovillari, condannato per ricettazione e reati contro il patrimonio, ha tentato di evadere dopo un'udienza tenutasi al Tribunale di Taranto ma e' stato bloccato dalla scorta della polizia penitenziaria di Castrovillari dopo un inseguimento a piedi nei vicoli della citta'''. Ne da notizia il segretario generale della Uil Pa Penitenziari, Eugenio Sarno.
''Il detenuto -spiega Sarno- e' partito questa mattina da Castrovillari alla volta di Taranto ed ha presenziato ad una udienza presso il locale Tribunale. Al termine dell'udienza, sarebbe stato tradotto al penitenziario di Turi (Ba) dov'era stato trasferito''.
''Nell'approssimarsi a salire sul furgone -riferisce ancora il sindacalista- improvvisamente, con uno strattone si e' divincolato dagli agenti di scorta e si e' dato alla fuga nei vicoli del centro storico. Immediatamente gli agenti hanno intimato al fuggitivo l'alt, sparando con la pistola d'ordinanza due colpi in aria''.
''Dopo un breve inseguimento a piedi -aggiunge il segretario generale della Uil Pa Penitenziari- uno dei due agenti penitenziari e' riuscito, con uno sgambetto, a mettere a terra il fuggitivo che ora si trova in stato di arresto presso la Casa Circondariale di Taranto''.
''Ai colleghi di Castrovillari -conclude Sarno- giungano i nostri sentimenti di stima e alta considerazione per aver efficacemente impedito che il detenuto portasse a termine il suo proposito di sottrarsi alla giustizia ed alla pena inflitta''.
''Il detenuto -spiega Sarno- e' partito questa mattina da Castrovillari alla volta di Taranto ed ha presenziato ad una udienza presso il locale Tribunale. Al termine dell'udienza, sarebbe stato tradotto al penitenziario di Turi (Ba) dov'era stato trasferito''.
''Nell'approssimarsi a salire sul furgone -riferisce ancora il sindacalista- improvvisamente, con uno strattone si e' divincolato dagli agenti di scorta e si e' dato alla fuga nei vicoli del centro storico. Immediatamente gli agenti hanno intimato al fuggitivo l'alt, sparando con la pistola d'ordinanza due colpi in aria''.
''Dopo un breve inseguimento a piedi -aggiunge il segretario generale della Uil Pa Penitenziari- uno dei due agenti penitenziari e' riuscito, con uno sgambetto, a mettere a terra il fuggitivo che ora si trova in stato di arresto presso la Casa Circondariale di Taranto''.
''Ai colleghi di Castrovillari -conclude Sarno- giungano i nostri sentimenti di stima e alta considerazione per aver efficacemente impedito che il detenuto portasse a termine il suo proposito di sottrarsi alla giustizia ed alla pena inflitta''.