LECCE. Di giorno occupavano una casa, di notte andavano a dormire in un’altra. Protagonisti due coniugi che con i loro tre bambini da tempo occupavano abusivamente e contemporaneamente due abitazioni di proprietà dello Iacp fino a quando sono stati scoperti dagli agenti della Polizia Municipale di Lecce, diretti dal tenente Andrea Cafiero. Ora la vicenda, a dir poco paradossale, è al vaglio dell’autorità giudiziaria che sta approfondendo le relative indagini.
I due immobili sono stati sequestrati dalla Polizia Municipale e affidati al dirigente del settore Emergenza Casa del Comune di Lecce, Maurizio Guido, in qualità di custode giudiziario, affinché possa procedere all’assegnazione di almeno uno dei due gli aventi diritto, così come prevede la legge.
I due genitori, lui di 36 anni, lei di 30, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria.
L’operazione rientra nell’ambito di un’attività di ampio respiro condotta dagli agenti del Corpo di Polizia Municipale nella lotta contro l’occupazione abusiva di immobili di proprietà del Comune di Lecce e dell’Istituto Autonomo Case Popolari.
Nei prossimi giorni gli agenti continueranno a verificare alcune situazioni singolari su altri alloggi che sarebbero stati occupati abusivamente.
I due immobili sono stati sequestrati dalla Polizia Municipale e affidati al dirigente del settore Emergenza Casa del Comune di Lecce, Maurizio Guido, in qualità di custode giudiziario, affinché possa procedere all’assegnazione di almeno uno dei due gli aventi diritto, così come prevede la legge.
I due genitori, lui di 36 anni, lei di 30, sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria.
L’operazione rientra nell’ambito di un’attività di ampio respiro condotta dagli agenti del Corpo di Polizia Municipale nella lotta contro l’occupazione abusiva di immobili di proprietà del Comune di Lecce e dell’Istituto Autonomo Case Popolari.
Nei prossimi giorni gli agenti continueranno a verificare alcune situazioni singolari su altri alloggi che sarebbero stati occupati abusivamente.