Libri: citazioni e immagini di donne delle case di piacere
di Vittorio Polito. Un simpatico tascabile della casa editrice salentina Kurumuny, curato da Anna Chiriatti e Stefano Donno, dal titolo “Prezzario” con il sottotitolo “della rinomata casa del piacere” (pagg. 95 - € 13), ci riporta indietro di oltre 50 anni, periodo in cui erano funzionanti le cosiddette “case chiuse”, abolite poi con la legge 20 febbraio 1975 n. 58, meglio nota come “Legge Merlin”, dal nome della senatrice che propose l’abolizione e la regolamentazione della prostituzione.
Il volume, non è un catalogo di foto a sfondo sessuale, ma la presentazione di eleganti e graziose immagini d’epoca di donne seminude che frequentavano quelle “case”, accompagnate da narrazioni, citazioni e quartine di illustri rappresentanti della letteratura mondiale, tra i quali Pablo Neruda, Federico Garcia Lorca, Guido Gozzano, Giuseppe Parini, selezionate per il loro alto potenziale erotico, ma elegante. Se qualcuno pensa di trovare racconti o immagini di amplessi o interazioni sessuali, non solo è sulla strada sbagliata, ma sicuramente non potrà godere dell’eleganza del materiale proposto. Si tratta infatti di “nudi di donna”, di un elegante erotismo, quasi romantico, una sorta di catalogo di fanciulle che molto probabilmente prestavano la loro opera in qualche casa di piacere.
I curatori propongono anche una chicca per gli amanti del genere, e per quanti volessero continuare la sensuale avventura, al di là della pubblicazione che presentano, indicando il link di un gigantesco archivio, organizzato a Parigi nel 2008, ricco di fotografie erotiche d’epoca.
Il titolo del libro non è indicativo del contenuto, ma ha preso spunto da una targa trovata in un mercatino che ha dato l’idea per la realizzazione della pubblicazione, mentre «Ogni immagine appare come uno scatto di moderne versioni della meravigliosa e carnale Afrodite» e sono tratte dall’archivio fotografico di Cecilia Mangini che le ha concesse per la pubblicazione.
Il volume, non è un catalogo di foto a sfondo sessuale, ma la presentazione di eleganti e graziose immagini d’epoca di donne seminude che frequentavano quelle “case”, accompagnate da narrazioni, citazioni e quartine di illustri rappresentanti della letteratura mondiale, tra i quali Pablo Neruda, Federico Garcia Lorca, Guido Gozzano, Giuseppe Parini, selezionate per il loro alto potenziale erotico, ma elegante. Se qualcuno pensa di trovare racconti o immagini di amplessi o interazioni sessuali, non solo è sulla strada sbagliata, ma sicuramente non potrà godere dell’eleganza del materiale proposto. Si tratta infatti di “nudi di donna”, di un elegante erotismo, quasi romantico, una sorta di catalogo di fanciulle che molto probabilmente prestavano la loro opera in qualche casa di piacere.
I curatori propongono anche una chicca per gli amanti del genere, e per quanti volessero continuare la sensuale avventura, al di là della pubblicazione che presentano, indicando il link di un gigantesco archivio, organizzato a Parigi nel 2008, ricco di fotografie erotiche d’epoca.
Il titolo del libro non è indicativo del contenuto, ma ha preso spunto da una targa trovata in un mercatino che ha dato l’idea per la realizzazione della pubblicazione, mentre «Ogni immagine appare come uno scatto di moderne versioni della meravigliosa e carnale Afrodite» e sono tratte dall’archivio fotografico di Cecilia Mangini che le ha concesse per la pubblicazione.
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