Rocco Panzarino vive e opera a Fasano (BR), ha studiato Teologia a Roma nella Congregazione dei Servi della Carità, fondata da don Guanella, svolgendo anche funzioni di bibliotecario e, oltre ad occupasi di pastorale postconciliare, è appassionato di collezionismo con particolare interessamento ai “santini”. Questa sua passione lo ha certamente invogliato a pubblicare il volume “I Santi del Calendario” secondo il Martirologio Romano (Schena Editore, pagg. 254 - € 45,00).
Si tratta di un bel volume di grande formato (22x30), illustrato molto bene, che accompagna quotidianamente il lettore, come in una ideale passeggiata, a conoscere i Santi del giorno, riportando per ognuno una scheda con brevi note biografiche compresa qualche curiosità. In molti casi sono riportate immagini d’autore. Inoltre è presente un appendice che riporta mestieri, professioni e rispettivi Santi protettori. L’opera si divide in 12 mesi e per ogni giorno è riportata l’immagine o le immagini dei Santi che la Chiesa ricorda insieme a brevi schede biografiche.
Monsignor Domenico Padovano, Vescovo di Conversano-Monopoli, sostiene nella presentazione che «È bello avere sottomano tutti i Santi del calendario con i tratti salienti della loro vita e l’immagine che l’iconografia ci ha tramandato nei secoli». E grazie a Rocco Panzarino che, attraverso il suo paziente lavoro, questa possibilità oggi è diventata realtà.
Il prof. Giovanni Dotoli, professore ordinario nell’Università di Bari, è sicuro invece che non si può fare a meno di questo libro per trovare sicurezza nel Santo del giorno e, soprattutto, nel nostro Santo Protettore. Nella sua presentazione, Dotoli, scrive: «Ritroviamo l’antica teologia delle immagini, espressione della nostra devozione, che tutti ci rende uguali, poveri e ricchi, vecchi, giovani, donne e bambini, bianchi, gialli e neri. Qui c’è un film della pietà e della fede dell’essere umano»
Anna Maria Tripputi, nella lunga e interessante introduzione “Un Santo al giorno e un giorno per ogni Santo”, afferma che «Stampe e Santini, fonti per la devozione privata, puntavano su quello che è stato definito ‘primo piano drammatico’, sull’attimo significante della vicenda terrena del Santo, sull’attributo del suo martirio, sul particolare che poteva connotarlo e al tempo stesso distinguerlo da un altro Santo, su alcune caratteristiche fisiche. San Pietro viene raffigurato forte e robusto; San Paolo piccolo, calvo e con naso aquilino; San Francesco ieratico ed emaciato». Inoltre, Anna Maria Tripputi sostiene che «un libro come quello di Rocco Panzarino, che con semplicità e schiettezza ci ricorda che esiste un mondo che trascende il quotidiano e a cui dobbiamo guardare con occhi sereni e fiduciosi».
Liana Bertoldi Lenoci, docente nell’Università di Trieste-Gorizia, nella sua presentazione, sottolinea, tra l’altro, che «Leggere le vite dei Santi è sicuramente cosa utile. Questo interessante calendario ci offre questa possibilità attraverso schede sintetiche ma esaurienti e stimolanti, che vogliono e possono indurre a riflessioni ed approfondimenti».
Secondo l’autore, invece, «L’opera è rivolta a tutti ed in particolare alle istituzioni religiose, che potranno utilizzarlo come testo di lettura; a quanti festeggiano l’onomastico e vogliono soffermarsi sul senso religioso della festa; ai collezionisti, che troveranno in un’unica raccolta la riproduzione di oltre cinquecento santini; alle scuole, che potranno utilizzarla come testo didattico; alle famiglie cristiane, che vogliono arricchire la conoscenza della vita dei Santi».
Non si può che condividere l’iniziativa dell’autore e dell’editore che attraverso quest’opera faranno felici, tra gli altri, molti collezionisti i quali potranno avere sottomano un’opera di grande consultazione che diverrà sicuramente una rarità nel tempo.
Qualche curiosità ricordata nel testo: San Basilio Magno è protettore dei poeti; San Severino è invocato contro il mal di testa; San Marcello protegge i cavalli; San Francesco di Sales, protegge giornalisti, scrittori e stampa; San Giovanni Bosco, protegge gli editori; Sant’Agata è invocata contro le malattie del seno, gli incendi ed i terremoti; Santa Francesca Romana, protegge le vedove e gli autisti; Santa Caterina di Svezia è invocata contro le gravidanze difficili e le inondazioni; San Vito, protegge ballerini e attori, ed è invocato contro i morsi dei rettili, le punture degli insetti, l’epilessia e la rabbia; Santa Brigida, protegge pellegrini e viaggiatori; Sant’Alfonso Maria de’ Liguori e San Giovanni Maria Vianney, proteggono confessori e parroci; San Roberto Bellarmino, protegge i catechisti; il nostro San Nicola fa la parte del leone, proteggendo, bambini, ragazze da marito, mercanti, naviganti, artigiani, avvocati, marinai, farmacisti, profumieri, prigionieri… ed anche i ladri.
