di Silvia Resta. Si era temuto “il peggio” poco meno di 48 ore fa, dopo che il produttore esecutivo del Premio Barocco, Nello Marti, aveva lanciato l’allarme che lo svolgimento della manifestazione, giunta quest’anno alla 42esima edizione, fosse ad altissimo rischio. Ma a sorpresa questa mattina, durante una conferenza stampa straordinaria, Vincenzo Barba, deputato cittadino, ha annunciato: “Pago io il contributo del Comune”. Tra il patron del Premio, Fernando Cartenì e Barba sembra quindi pace fatta. Basta liti e offese, c’è da evitare la brutta figura alla città , perciò lunedì sera, andrà tutto come programmato e riflettori e telecamere Rai trasmetteranno in diretta internazionale la tradizionale kermesse di inizio estate. Queste le dichiarazioni di Barba: “Sono qui per garantire agli organizzatori del Premio Barocco e alla città che la manifestazione è salva. La diretta Rai si deve fare. La città non merita questa brutta figura. Bisogna agire con i fatti e non con le promesse, quella fatte con la boccuccia e senza poi la possibilità concreta di supportare la manifestazione. A questo punto ho dato la mia disponibilità al patron Cartenì di garantire la quota economica necessaria per far svolgere la serata. E quindi sono pronto ad anticipare i 70 mila euro pari al contributo che il Comune e l’amministrazione Venneri hanno ventilato, ma ancora non hanno deliberato, dimostrando quello che da tempo andiamo predicando: l’incapacità manageriale e l’inconcludenza di questa Giunta”. E riguardo ai rapporti burrascosi con Cartenì aggiunge: “Tutto è superato. Per amore della città abbiamo fatto la pace, anche se in verità a volte le guerre servono per poi riappacificarsi e lavorare insieme per il bene di Gallipoli. Ora la priorità e garantire le spese per far svolgere il Premio Barocco”.