BARI. Si è tenuta venerdì scorso a Roma una colazione di lavoro con Eric Schmidt, executive chairman di Google, cui ha partecipato il Comune di Bari, rappresentato dall'assessore all'Innovazione Annabella De Gennaro e da Fabio Di Fonte esperto di web, ICT e social media. All'incontro hanno preso parte circa venti amministratori locali italiani tra cui il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il sindaco di Padova Flavio Zanonato.
Obiettivo della riunione, costruire partnership con le amministrazioni locali per consentire lo sviluppo della rete internet nelle piccole e medie imprese, che utilizzano il web al di sotto delle proprie potenzialità. Eric Schmidt ha spiegato come la banda larga e larghissima siano fondamentali per la crescita del Paese e, quindi, dell'economia nazionale in quanto hanno una ricaduta sull'occupazione superiore rispetto a qualsiasi altro tipo di investimento. Internet, secondo Schmidt, rappresenterebbe un'importante occasione per la creazione di posti di lavoro: per ogni unità lavorativa tradizionale in meno, la rete sarebbe in grado di crearne 2,6 nuove, legate all'utilizzo della connettività.
Il manager di Google e i rappresentanti delle amministrazioni si sono soffermati anche su un altro punto: rendere più agevole la comunicazione con la cittadinanza e, in particolare, aiutare i cittadini a comprendere che la rete è utile anche per diminuire l'impatto sull'ambiente e migliorare la qualità dei servizi.
Schmidt, illustrando l'importanza per le amministrazioni del cloud-computing che permette di delocalizzare la gestione, risparmiare sui costi e digitalizzare le procedure, ha quindi evidenziato la necessità di coinvolgere prima di tutto i cittadini nel processo di innovazione attraverso la rete.
"Siamo particolarmente soddisfatti di questo incontro - ha sottolineato l'assessore De Gennaro - ora è importante continuare a lavorare per innovare i metodi di ascolto e di risposta tra amministrazione e cittadini".
"Da questa riunione è emerso che per strutturare la partecipazione e l'interazione tra cittadini e amministrazioni - osserva Di Fonte - è necessario prima conoscere le realtà dei singoli comuni che, in misura diversa, possono aver bisogno di supporto per innovare i processi interni e di gestione dell'amministrazione. Questo significa sviluppare strutture tecnologiche adeguate e proporre una formazione continua dei propri dipendenti".
All'incontro hanno partecipato anche il policy counsel Google Italia Giorgia Abeltino, il senior policy Analyst Google Italia Laura Bononcini e il senior PR manager Google Italia Simona Panseri.
Obiettivo della riunione, costruire partnership con le amministrazioni locali per consentire lo sviluppo della rete internet nelle piccole e medie imprese, che utilizzano il web al di sotto delle proprie potenzialità. Eric Schmidt ha spiegato come la banda larga e larghissima siano fondamentali per la crescita del Paese e, quindi, dell'economia nazionale in quanto hanno una ricaduta sull'occupazione superiore rispetto a qualsiasi altro tipo di investimento. Internet, secondo Schmidt, rappresenterebbe un'importante occasione per la creazione di posti di lavoro: per ogni unità lavorativa tradizionale in meno, la rete sarebbe in grado di crearne 2,6 nuove, legate all'utilizzo della connettività.
Il manager di Google e i rappresentanti delle amministrazioni si sono soffermati anche su un altro punto: rendere più agevole la comunicazione con la cittadinanza e, in particolare, aiutare i cittadini a comprendere che la rete è utile anche per diminuire l'impatto sull'ambiente e migliorare la qualità dei servizi.
Schmidt, illustrando l'importanza per le amministrazioni del cloud-computing che permette di delocalizzare la gestione, risparmiare sui costi e digitalizzare le procedure, ha quindi evidenziato la necessità di coinvolgere prima di tutto i cittadini nel processo di innovazione attraverso la rete.
"Siamo particolarmente soddisfatti di questo incontro - ha sottolineato l'assessore De Gennaro - ora è importante continuare a lavorare per innovare i metodi di ascolto e di risposta tra amministrazione e cittadini".
"Da questa riunione è emerso che per strutturare la partecipazione e l'interazione tra cittadini e amministrazioni - osserva Di Fonte - è necessario prima conoscere le realtà dei singoli comuni che, in misura diversa, possono aver bisogno di supporto per innovare i processi interni e di gestione dell'amministrazione. Questo significa sviluppare strutture tecnologiche adeguate e proporre una formazione continua dei propri dipendenti".
All'incontro hanno partecipato anche il policy counsel Google Italia Giorgia Abeltino, il senior policy Analyst Google Italia Laura Bononcini e il senior PR manager Google Italia Simona Panseri.