Criminalità: tornano a nuova vita due beni confiscati nel Borgo Antico di Bari
BARI. Tornano a vivere due beni confiscati alla criminalita' a Bari vecchia. I due beni (due appartamenti un tempo di affiliati al clan Capriati) sono stati affidati al Comune che ne ha poi, a seguito di un bando pubblico, delegato la gestione all'Arci nel 2010. Le due strutture sono destinate ad attivita' socioculturali: una prima, in Piazza San Pietro, denominata 'Urban Street', sara'' rivolta ai ragazzi del quartiere; mentre la seconda, in Vicolo del Carmine, si chiamera' 'sguardi di donne' e sara' riservata alle donne del Borgo Antico.
Lunedi' 18 luglio, il programma delle attivita' socio culturali che saranno realizzate nelle due strutture verra' presentato alla citta' nel corso di un incontro pubblico con autorita' e residenti del quartiere. L'appuntamento e' alle 17 nella struttura di Vicolo del Carmine. A seguire verra' presentata anche la struttura di Piazza San Pietro. All'incontro prenderanno parte il sindaco, Michele Emiliano; l'assessore comunale con delega alla lotta non repressiva alla criminalita' Emanuele Pasculli; l'assessore regionale ai beni confiscati alle mafie, Nicola Fratoianni; il coordinatore regionale di Libera, Alessandro Cobianchi; la presidente dell'Arci di Bari Livia Cantore.
'UN BENE E' PER SEMPRE' - Grazie al progetto 'Un bene e' per sempre' finanziato da 'Fondazione con il sud' l'Arci di Bari potra' realizzare un programma denso di laboratori, incontri e seminari, e attivare a sportelli di orientamento e ascolto. Diventeranno presidi di legalita' e luoghi di socializzazione e di formazione culturale e professionale, punti di riferimento per la promozione della cittadinanza attiva, in grado di concorrere allo sviluppo socio-economico del territorio e al miglioramento della qualita' di vita nel quartiere.
LE STRUTTURE - La struttura in Piazza San Pietro sara' destinata alla popolazione giovanile del quartiere, e avra' lo scopo di aprire il dialogo con i ragazzi di Bari vecchia. Tra le attivita' previste un laboratorio stabile di facilitazione dell'apprendimento, laboratori di cittadinanza attiva e seminari in/formativi sulla legalita' in collaborazione con Libera, una web-radio di quartiere gestita dall'associazione Kreattiva e un info-point mobile sulle dipendenze gestito dal Cama Lila.
La struttura in Vicolo del Carmine sara' destinata alle attivita' in favore delle donne del Borgo, e ospitera' uno sportello sociale gestito dalle associazioni La Rotonda e 'Nero e non solo!'. Ascolto e consulenza saranno finalizzate all'autodeterminazione di genere; consulenza e sostegno alla genitorialita', con particolare attenzione alle giovani madri; attivita' di informazione sugli interventi di assistenza e aiuto alla persona.
Tra le attivita' previste, anche la realizzazione di un cortometraggio e attivita' finalizzate a migliorare le condizioni di accesso e dunque di fruibilita', da parte delle donne del quartiere, dei servizi socio-sanitari.
Lunedi' 18 luglio, il programma delle attivita' socio culturali che saranno realizzate nelle due strutture verra' presentato alla citta' nel corso di un incontro pubblico con autorita' e residenti del quartiere. L'appuntamento e' alle 17 nella struttura di Vicolo del Carmine. A seguire verra' presentata anche la struttura di Piazza San Pietro. All'incontro prenderanno parte il sindaco, Michele Emiliano; l'assessore comunale con delega alla lotta non repressiva alla criminalita' Emanuele Pasculli; l'assessore regionale ai beni confiscati alle mafie, Nicola Fratoianni; il coordinatore regionale di Libera, Alessandro Cobianchi; la presidente dell'Arci di Bari Livia Cantore.
'UN BENE E' PER SEMPRE' - Grazie al progetto 'Un bene e' per sempre' finanziato da 'Fondazione con il sud' l'Arci di Bari potra' realizzare un programma denso di laboratori, incontri e seminari, e attivare a sportelli di orientamento e ascolto. Diventeranno presidi di legalita' e luoghi di socializzazione e di formazione culturale e professionale, punti di riferimento per la promozione della cittadinanza attiva, in grado di concorrere allo sviluppo socio-economico del territorio e al miglioramento della qualita' di vita nel quartiere.
LE STRUTTURE - La struttura in Piazza San Pietro sara' destinata alla popolazione giovanile del quartiere, e avra' lo scopo di aprire il dialogo con i ragazzi di Bari vecchia. Tra le attivita' previste un laboratorio stabile di facilitazione dell'apprendimento, laboratori di cittadinanza attiva e seminari in/formativi sulla legalita' in collaborazione con Libera, una web-radio di quartiere gestita dall'associazione Kreattiva e un info-point mobile sulle dipendenze gestito dal Cama Lila.
La struttura in Vicolo del Carmine sara' destinata alle attivita' in favore delle donne del Borgo, e ospitera' uno sportello sociale gestito dalle associazioni La Rotonda e 'Nero e non solo!'. Ascolto e consulenza saranno finalizzate all'autodeterminazione di genere; consulenza e sostegno alla genitorialita', con particolare attenzione alle giovani madri; attivita' di informazione sugli interventi di assistenza e aiuto alla persona.
Tra le attivita' previste, anche la realizzazione di un cortometraggio e attivita' finalizzate a migliorare le condizioni di accesso e dunque di fruibilita', da parte delle donne del quartiere, dei servizi socio-sanitari.