di Dany Martini. Ennesimo furto nel leccese: è stato difatti arrestato in flagranza di reato dagli agenti del commissariato di Galatina Nazario Dell'Ovo, 31enne napoletano, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo si sarebbe reso responsabile ieri mattina del furto aggravato di una Fiat Punto.
Tutto sarebbe accaduto intorno alle 13 e 20, quando Dell'Ovo avrebbe visto l'auto in questione parcheggiata all’interno di un cortile di un'abitazione privata di Galatina con la chiave ancora inserita nel quadro di accensione. Una volta impossessatosi della Punto si sarebbe poi allontanato velocemente, in direzione Collepasso.
Ma, proprio mentre l'uomo fuggiva con l'auto appena rubata, ad accorgersi che sulla Fiat Punto molto simile a quella di famiglia ci fosse una persona sconosciuta, ci sia stato il figlio della proprietaria. Quest'ultimo, insospettito, si sarebbe messo a inseguire l'auto, avvisando nel contempo anche la centrale operativa del commissariato.
La fuga del malvivente è durata poco: sulla strada provinciale per Aradeo, dopo aver perso il controllo del mezzo, Dell'Ovo avrebbe finito la propria corsa contro alcuni segnali stradali, danneggiando l’auto. Mollato il mezzo, si sarebbe dunque allontanato a piedi nelle vicine campagne portando con sé una busta contenente indumenti e un portafogli con alcune banconote di piccolo taglio, tutte cose trovate nella Punto.
Giunti sul posto, gli agenti sono riusciti a recuperare l’autovettura rubata e a rintracciare e bloccare il malvivente in fuga, recuperando anche la busta contente gli indumenti e il portafogli con le banconote.
Dell’Ovo è stato accompagnato negli uffici del commissariato dove è stato sottoposto a rilievi foto dattiloscopi e, dopo le formalità di rito, previe intese con l'autorità giudiziaria nella persona del P.M. di turno Emilio Arnesano, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Tutto sarebbe accaduto intorno alle 13 e 20, quando Dell'Ovo avrebbe visto l'auto in questione parcheggiata all’interno di un cortile di un'abitazione privata di Galatina con la chiave ancora inserita nel quadro di accensione. Una volta impossessatosi della Punto si sarebbe poi allontanato velocemente, in direzione Collepasso.
Ma, proprio mentre l'uomo fuggiva con l'auto appena rubata, ad accorgersi che sulla Fiat Punto molto simile a quella di famiglia ci fosse una persona sconosciuta, ci sia stato il figlio della proprietaria. Quest'ultimo, insospettito, si sarebbe messo a inseguire l'auto, avvisando nel contempo anche la centrale operativa del commissariato.
La fuga del malvivente è durata poco: sulla strada provinciale per Aradeo, dopo aver perso il controllo del mezzo, Dell'Ovo avrebbe finito la propria corsa contro alcuni segnali stradali, danneggiando l’auto. Mollato il mezzo, si sarebbe dunque allontanato a piedi nelle vicine campagne portando con sé una busta contenente indumenti e un portafogli con alcune banconote di piccolo taglio, tutte cose trovate nella Punto.
Giunti sul posto, gli agenti sono riusciti a recuperare l’autovettura rubata e a rintracciare e bloccare il malvivente in fuga, recuperando anche la busta contente gli indumenti e il portafogli con le banconote.
Dell’Ovo è stato accompagnato negli uffici del commissariato dove è stato sottoposto a rilievi foto dattiloscopi e, dopo le formalità di rito, previe intese con l'autorità giudiziaria nella persona del P.M. di turno Emilio Arnesano, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.