Incendi: maxi-rogo sul Gargano, devastati due ettari di vegetazione

FOGGIA. Un vasto incendio di natura dolosa ha devastato due ettari di terreno nella zona di Peschici, tra Baia San Nicola e Zaiana, sul Gargano. Il rogo ha tenuto occupati per oltre quattro ore, nella tarda serata di ieri, piu' di quaranta uomini tra operatori di Arif, l'Agenzia Regionale per le attivita' irrigue e forestali, vigili del fuoco - impegnati con camion e autobotti - e volontari. La prima avvisaglia ieri sera intorno alle 21. Diverse le cause che hanno reso difficoltose le operazioni di spegnimento: la serata ventilata, in parte, ma anche e soprattutto l'erba secca e alcuni rami di pino tagliati e lasciati in terra: situazioni che nel loro complesso hanno favorito la "corsa" del fuoco verso la macchia mediterranea.

L'INTERVENTO - La prontezza di intervento di operatori Arif, vigili del fuoco e volontari ha scongiurato il peggio, salvato buona parte di macchia mediterranea e soprattutto di novellame (le nuove piantine di pino), e infine - cosa certamente di rilevanza notevole - evitato che l'incendio raggiungesse i vicini punti di accoglienza turistica, come il campeggio e un residence. Le operazioni sono terminate dopo la mezzanotte, e stamane i tecnici di Arif stanno controllando accuratamente tutta la zona perimetrale li' intorno per accertarsi che non vi siano piccoli fuochi ancora "vivi".