Mafia: Bari, 70 rinvii a giudizio per il clan Strisciuglio
BARI. Associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e porto di armi clandestine e da guerra, rapine, estorsioni e un omicidio (quello di Marino Catacchio, ucciso il 18 settembre 2008 nel quartiere popolare Libertà del capoluogo). Sono i reati di cui rispondono a vario titolo i 70 presunti affiliati al clan barese Strisciuglio rinviati a giudizio dal gup del Tribunale di Bari Giovanni Abbattista. Il giudice ha concesso ai 40 di loro che ne avevano fatto richiesta di essere processati con il rito abbreviato. Per gli altri processo dal 21 novembre davanti alla Corte d'assise.