LECCE. Si e' celebrata stamani, davanti alla quarta sezione penale monocratica del Tribunale di Torino, l'udienza finale che vedeva sul banco degli imputati numerosi ultras della squadra giallorossa che, il 31 agosto del 2008, dopo la partita di calcio Torino-Lecce, valevole per il campionato di serie A 2008/2009, furono fermati dalla DIGOS della Questura di Torino perche' ritenuti presunti responsabili, tra l'altro, degli scontri con la tifoseria granata prima della partita e autori del lancio di petardi durante la gara all'interno dello stadio Olimpico di Torino. Il giudice, Claudio Ferrero, dopo la requisitoria conclusiva del pubblico ministero e le arringhe dei difensori, ha assolto tutti gli imputati dal reato di detenzione di oggetti atti ad offendere e di quello del lancio, dopo l'inizio della partita, di un petardo che aveva creato un pericolo per le persone; mentre ha ritenuto responsabili due ultra' perche' in occasione della manifestazione sportiva in argomento, in luogo pubblico, avevano utilizzato cappucci atti a rendere difficoltoso il riconoscimento della loro persona, e li ha condannati a otto mesi di arresto ed 800 euro di ammenda, con la concessione della sospensione condizionale della pena solo per quello incensurato.