Strauss-Kahn: accuse cameriera poco credibili, inchiesta vacilla

NEW YORK. Il caso Strauss-Kahn potrebbe finire in una bolla di sapone: e' quanto scrive il New York Times, con una clamorosa rivelazione che apre la prospettiva di un epico ritorno sulla scena politica francese dell'ex direttore del Fondo Monetario Internazionale. Secondo il quotidiano l'economista francese, clamorosamente caduto in disgrazia dopo l'accusa di aver stuprato una cameriera d'albergo di Manhattan, potrebbe addirittura ottenere la revoca dei domiciliari nella nuova udienza attesa per oggi. "La credibilita' (dell'accusatrice) e' in dubbio" ha confermato una fonte, che ha voluto rimanere anonima, all'agenzia Reuters.
Il prestigioso quotidiano della 'Grande Mela' scrive che i pubblici ministeri si sono incontrati con gli avvocati di Dsk, giovedi', e che le parti hanno discusso se respingere le accuse di reato. Il legale di Strauss-Kahn, il principe del foro Benjamin Brafman, ha reso noto che il suo cliente tornera' dinanzi al giudice Michael Obus, alle 11:30 ora locale (le 17:30 in Italia). Il New York Times, che cita funzionari di polizia ben informati, sostiene che sebbene le prove forensi abbiano mostrato che c'e' stato un incontro sessuale tra l'uomo politico francese e la cameriera, l'accusatrice ha ripetutamente mentito. Gli inquirenti hanno anche scoperto una serie di questioni riguardanti la richiesta di asilo della cameriera 32enne, che e' un'immigrata guineiana, e il suo possibile collegamento con attivita' criminali, tra cui droga e il riciclaggio di denaro. Il quotidiano aggiunge che i magistrati inquirenti hanno anche scoperto che la donna ebbe una conversazione telefonica, che e' stata registrata, con un uomo in carcere, a ventiquattr'ore dal suo incontro con Dsk, in cui discuteva dei possibili vantaggi derivanti dalle sue accuse contro il potente uomo politico francese.

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