BARI. “Tre ministeri nella Villa Reale di Monza, Calderoli parla di un sogno realizzato, a me sembra una sceneggiata in dialetto lombardo. Cosa ci fanno ministri seri del Sud, come l’ottimo Fitto, in un governo da festa paesana a base di polenta e salciccia?”. In una dichiarazione, il presidente del Consiglio regionale della Puglia Onofrio Introna sottolinea “l’irresponsabile vanità della componente padana del Governo Berlusconi, che mentre il Paese affonda spreca il tempo in giochi di bassa bottega clientelare”.
“L’Italia soffre un momento difficile, che nemmeno una manovra economica così pesante sembra in grado di mettere a posto, secondo il giudizio dei circoli finanziari internazionali – osserva Introna - e sul Titanic questi nostri ‘capitani coraggiosi’ giocano al federalismo valligiano”.
Un “interrogativo è legittimo”, per il presidente del Consiglio pugliese: “se si tratta, come sembra, di una buffonata, cosa stanno facendo per difendere il Mezzogiorno e l’unità nazionale uomini del centrodestra meridionale di vaglia, a cominciare proprio da Raffaele Fitto?”.
“Se invece le azioni dei leghisti sono una cosa seria, il problema è diverso – conclude il presidente Introna – i ministri del Sud devono dare una prova di maturità agli italiani: quella che gioca alla secessione e ride dei problemi delle famiglie, dei lavoratori e dei giovani non è gente con cui condividere ancora la responsabilità del Paese”.
“L’Italia soffre un momento difficile, che nemmeno una manovra economica così pesante sembra in grado di mettere a posto, secondo il giudizio dei circoli finanziari internazionali – osserva Introna - e sul Titanic questi nostri ‘capitani coraggiosi’ giocano al federalismo valligiano”.
Un “interrogativo è legittimo”, per il presidente del Consiglio pugliese: “se si tratta, come sembra, di una buffonata, cosa stanno facendo per difendere il Mezzogiorno e l’unità nazionale uomini del centrodestra meridionale di vaglia, a cominciare proprio da Raffaele Fitto?”.
“Se invece le azioni dei leghisti sono una cosa seria, il problema è diverso – conclude il presidente Introna – i ministri del Sud devono dare una prova di maturità agli italiani: quella che gioca alla secessione e ride dei problemi delle famiglie, dei lavoratori e dei giovani non è gente con cui condividere ancora la responsabilità del Paese”.
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