BARI. Bari si candida al progetto delle citta' smart city. L'iniziativa e' stata presentata alla Fiera del Levante dall'assessore comunale ai Lavori pubblici, Marco Lacarra, dall'energy manager del Comune di Bari, Pasquale Capezzuto e dal direttore della ripartizione Edilizia pubblica e lavori pubblici, Maurizio Montalto. L'obiettivo e' fare di Bari una citta' sostenibile. Il progetto 'Smart Cities & Communities' selezionera' le migliori citta' europee, tra quelle firmatarie del Patto dei sindaci, che hanno intrapreso un percorso di gestione intelligente dell'energia.
''La candidatura di Bari - ha spiegato Lacarra - non significa solo partecipare ad un bando europeo per ottenere i finanziamenti, ma rientra in una visione programmatica a lungo termine che permetta a Bari di investire nel settore dell'energia garantendo una maggiore efficienza nella gestione delle risorse, migliorando la qualita' di vita dei cittadini''. Nei prossimi giorni, il Comune approvera' il Piano dell'energia sostenibile che indichera' le linee guida per una politica energetica virtuosa. Il Piano consentira' a Bari di presentarsi ai bandi europei, ponendosi come interlocutore diretto.
''Il piano d'azione prevede 78 interventi'', ha sottolineato Capezzuto. ''Dall'efficientamento degli edifici pubblici e privati alla mobilita' sostenibile ed elettrica, dalla gestione ottimale dell'acqua e dei rifiuti alla creazione di reti intelligenti. A breve termine saranno realizzati nuovi Park & ride dotati di impianti fotovoltaici e stazioni di ricariche per auto e bus elettrici''.
Altri due progetti sono in cantiere. Il primo riguarda il Palasport e prevede lo sfruttamento del calore dal sottosuolo per produrre energia elettrica; il secondo e' la creazione di reti intelligenti che si concretizza con la realizzazione di smart info da parte di Enel: Japigia sara' il quartiere pilota del progetto.
''Bari sta costituendo un'associazione 'Smart cities' - ha aggiunto Lacarra - con il sistema politico, economico ed imprenditoriale della citta' come la Fiera del Levante, le associazioni di categoria, la Camera di Commercio, per promuovere la progettazione energetica all'Unione europea. Nel Sud solo Bari si sta dotando di un piano energetico incisivo, secondo solo a quello di Genova. Ci conforta anche il fatto che la risposta della cittadinanza e del tessuto imprenditoriale e' molto positiva. L'obiettivo del Comune e' creare progetti che si autofinanzino da se'. Le sinergie in questo senso sono fondamentali''.