BARI. Tre cittadini del Bangladesh, ospiti del Cara di Bari, il centro richiedenti asilo politico, sono stati fermati dagli investigatori della Squadra Mobile, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo gli accertamenti, i tre stranieri sarebbero responsabili dello sbarco sulle coste ragusane, il 30 maggio scorso, di 946 persone, tra cui molti bambini, giunte in Italia a bordo di un'imbarcazione in pessime condizioni. Il natante, proveniente dalla Libia, era partito dal porto di Zanzour. Secondo la polizia, i tre identificati a Bari farebbero parte dell'organizzazione criminale responsabile delle traversate verso l'Italia ed avrebbero ricevuto da ogni migrante 1.400 dinari (circa 1.000 euro).
BARI. Tre cittadini del Bangladesh, ospiti del Cara di Bari, il centro richiedenti asilo politico, sono stati fermati dagli investigatori della Squadra Mobile, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo gli accertamenti, i tre stranieri sarebbero responsabili dello sbarco sulle coste ragusane, il 30 maggio scorso, di 946 persone, tra cui molti bambini, giunte in Italia a bordo di un'imbarcazione in pessime condizioni. Il natante, proveniente dalla Libia, era partito dal porto di Zanzour. Secondo la polizia, i tre identificati a Bari farebbero parte dell'organizzazione criminale responsabile delle traversate verso l'Italia ed avrebbero ricevuto da ogni migrante 1.400 dinari (circa 1.000 euro).