LECCE. Lecce da fanalino di coda a fiore all’occhiello per il contrasto alla violenza. Il Centro antiviolenza “Renata Fonte” di Lecce è stato riconosciuto il Centro Antiviolenza della città capoluogo e dell’Ambito Territoriale.
Nel corso di una conferenza stampa, in programma domani, giovedì 22 settembre, alle ore 11, nella sala giunta di Palazzo Carafa, saranno forniti gli ultimi dati forniti dal Centro antiviolenza Donne.
All’incontro con i giornalisti prenderanno parte il sindaco Paolo Perrone,il consigliere delegato ai Servizi Sociali e Presidente dell’Ambito Territoriale di Lecce, Roberto Martella, il professor Genuario Belmonte, direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche dell’Università del Salento, il professor Giuseppe Nicolardi, docente, Neurologo e Responsabile del Laboratorio di Neuroscienze e Anatomia Umana dell’Università del Salento, Maria Luisa Toto, presidente del Centro antiviolenza “Renata Fonte” di Lecce.
Nel corso di una conferenza stampa, in programma domani, giovedì 22 settembre, alle ore 11, nella sala giunta di Palazzo Carafa, saranno forniti gli ultimi dati forniti dal Centro antiviolenza Donne.
All’incontro con i giornalisti prenderanno parte il sindaco Paolo Perrone,il consigliere delegato ai Servizi Sociali e Presidente dell’Ambito Territoriale di Lecce, Roberto Martella, il professor Genuario Belmonte, direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche dell’Università del Salento, il professor Giuseppe Nicolardi, docente, Neurologo e Responsabile del Laboratorio di Neuroscienze e Anatomia Umana dell’Università del Salento, Maria Luisa Toto, presidente del Centro antiviolenza “Renata Fonte” di Lecce.