di Nicola Zuccaro. "In questo tempo i comportamenti siano all'altezza delle sfide. Ho verificato che sia possibile una leale collaborazione fra gli Enti locali ed in particolare la Regione Puglia e le Istituzioni Nazionali". Si è concluso con questa annotazione seguita dalla formula "ritengo aperta la Settantacinquesima Edizione della Fiera del Levante" il lungo intervento di Raffaele Fitto. Il Ministro per gli Affari Regionali in rappresentanza del Governo Italiano ha esordito coi temi legati alla crisi libica e mediorientale e alla crisi economica per poi giungere a quelli tanto attesi, perchè pertinenti al futuro del Mezzogiorno ed in particolare della Puglia a seguito del varo del Piano per il Sud. Vigilanza sull'impiego dei Fondi Fas. Delibere per 128 Infrastrutture fra porti, interporti e reti idriche. In ultimo il coinvolgimento dei rettori delle Università meridionali nel Piano del Sud al fine di dare un segnale tangibile per le politiche di coesione. Nel rimarcare più volte il concetto di spirito collaborativo, l'intervento del Ministro, se per la maggior parte dei colleghi della stampa presenti nello Spazio 7 è sembrato lungo, pesante e dal sapore elettoralistico, come per alcuni esponenti politici del Pdl, per il Giornale di Puglia si è rivelato degno di un premier.