di Roberta Calò. Come ci rammenta James Redfield in "La profezia di celestino", "Quando si tratta di rapporti umani, siamo talmente pieni di pretese da renderli quasi impossibili". Sarà forse questa un'espressione più poetica per esprimere in parole quello che l'Istat ci ha reso noto con i numeri comunicandoci che secondo una ricerca nel 2009 le separazioni sono state 85.945 e i divorzi 54.456 registrando un aumento del 2,1 e dello 0,2% rispetto all’anno precedente. Gli studi attualmente in corso sembrano non paventare segni di miglioramento. Di pari passo s'impennano gli indici di iscrizione a siti di incontri: lovepedia, badoo, meetic, be2, smartdate, etc. L'equazione sentimentale che a primo acchito appare direttamente proporzionale, segna la società odierna con una tragica realtà : i rapporti umani crollano tra le solide mura di casa e crescono tra le impalpabili pagine del web.
Dunque la chiacchiera sul bus o in treno, la conoscenza causale in un bar, il complimento regalato con la banale scusa di accendere una sigaretta si tramuta in un login a siti gratuiti in cui si apre uno scenario ingestibile di ormoni in visibilio in cui vengono trucidate le parole di Nietzsche: "Nel vero amore è l'anima che abbraccia il corpo".
Qualcuno si registra sperando di poter incontrare l'anima gemella, qualcuno espia la colpa di essersi fatto risucchiare da internet tra le righe di una chat, qualcuno getta l'amo sperando che una preda abbocchi e si lasci sedurre dalla proposta di una serata di sesso occasionale, altri puntano a far chiodo scaccia chiodo perchè come disse Neruda: "L’amore è breve, dimenticare è lungo".
Le ataviche agenzie matrimoniali si smaterializzano e prende vita la ricerca fa di te; a tal proposito sono nati perfino siti che forniscono consigli per ottenere maggiori successi quando ci si addentra in questo mondo. Alcuni di questi menzionano le sei scuse utilizzate da chi non ricorre a simili stratagemmi rischiando, a detta loro, di rimanere single:
- "Il dating online non è sicuro!"
-"Conosco già abbastanza persone così!"
-"Aiuto? Non mi serve!"
-In Internet ci sono solo persone disoneste!"
-"Come scoprire online se siamo compatibili?"
-"Cosa dirò ai miei amici?".
Così quello che dovrebbe essere un tentativo di smorzare simili iniziative, si tramuta in una sorta di metodo coercitivo per favorire il proliferare di questi siti.
Non mancano perfino consigli per scrivere un buon annuncio personale probabilmente per irretire giovani donzelle attratte da quanti sanno ben giocare con le parole:
-Una foto nell'annuncio personale è assolutamente obbligatoria!
-Formulate il vostro annuncio personale in modo conciso e positivo!
-Il titolo è la chiave del successo del vostro annuncio personale!
-Passiamo a voi stessi: chi siete e cosa cercate?
Per i più inesperti non mancano esempi pratici a cui rifarsi:
"Sono avventuroso e pieno di curiosità e non vedo l'ora di conoscere finalmente la persona che condivide la mia passione per i viaggi e di girare per il mondo", "Sei anche tu una persona estroversa e piena di vita? Sarei lieto di conoscere le tue idee e i tuoi sogni, per poterli forse vivere insieme un domani".
Quello che dunque sembra un corso di formazione in marketing e comunicazione, è in realtà il risvolto della medaglia di una società in cui gli strumenti di comunicazione di massa aumentano e di pari passo la crescita dei rapporti diminuisce registrando innegabilmente un esoso numero di persone sole.
Così se Shakespeare si illudeva dicendo "Ho superato quelle mura con le ali leggere dell'amore poiché non v'è ostacolo di pietra che possa arrestare il passo dell'amore", il motto di oggi diventa "ogni lasciata è persa".
Superato lo scoglio del proprio profilo si passa a questo punto all'interazione con l'altra persona e anche in questo momento i siti specializzati non vi abbandonano e suggeriscono:
-Non mentire sull'aspetto fisico!
-Restate realistici!
-Avviate più contatti paralleli!
-Prendete l'iniziativa, uomini, ma con classe, per favore!
-Non dare mai subito il numero di telefono!
-Dare e prendere foto!
-Anche le coppie sono le benvenute !
Insomma, non salviamo a questo punto quanti magari l'amore l'hanno già trovato! E chissà , se siamo fortunati, magari rischiamo in questo rilancio all'offerta di trovare persino sconti nel periodo dei saldi sentimentali!
Conducendovi step by step verso la pseudo realizzazione della vostra felicità , il vostro consigliere online fornisce inoltre ragguagli per l'eventuale primo incontro:
-Incontrarsi in un luogo neutro!
-Ripulitevi e fatevi belli!
-Non aver paura dell'appuntamento!
-Tutto è un piacere, niente è d'obbligo!
-Non precipitare niente!
-Uomini: pensate al safe sex!
Come direbbe Manzoni "ai posteri l'ardua sentenza"!
Nessuna critica nessun apprezzamento, solo probabilmente la presa di coscienza di un mondo che sta cambiando e che rema contro la genuinità e la tradizione dei rapporti umani.
L'evoluzione fino ad oggi ci ha portato alla demolizione di numerosi valori e al fallimento di principi e istituzioni che rappresentavano la nostra umanità . La speranza è che ciascuno di noi sappia sempre trovare il giusto equilibrio tra il mondo reale e il mondo virtuale perchè oggi come in passato le uniche cose intangibili che hanno fatto la felicità dell'uomo non sono i siti ma i sogni!
Solo così forse riusciremo a dar vita alle parole di Voltaire: "I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte".
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