Mobilità sostenibile: il modello leccese sbarca a Lubiana

LECCE. Da decenni ormai l’Unione Europea ha avviato programmi e progetti per informare, sensibilizzare, affrontare e risolvere il problema della mobilità sostenibile. Si è chiusa oggi la “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile“,volta a sensibilizzare i cittadini verso il trasporto pubblico, la bicicletta e la pedonalità e ad incoraggiare le città europee nella promozione di tali modalità di trasporto investendo nelle infrastrutture necessarie. Il titolo di quest’edizione sarà “La mobilità alternativa - In città senza la mia auto”. L’iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, aveva preso il via lo scorso 16 settembre.

In un tale percorso risulta fondamentale mettere a confronto le esperienze che sono state fatte dai singoli Paesi europei sul tema del management della mobilità sostenibile per un proficuo scambio di contributi. Perciò, in concomitanza con quest’iniziativa, è stato programmato un evento di due giorni, 15 e 16 settembre, dal titolo “ Management della Mobilità e Centri di Mobilità. Esperienze europee e sfide slovene”. La Conferenza è stata organizzata in Slovenia a Lubiana e ha visto riuniti Ministri del Settore Ambiente e Trasporti, membri del Segretariato Tecnico del Programma Comunitario SEE ed esperti provenienti da Grecia, Austria, Romania. L’Italia è stata rappresentata da Milano e Padova, oltre che dal Comune di Lecce presente con due suoi esperti, la dottoressa Addolorata Maglio e la dottoressa Emanuela Chiriacò.

L’Amministrazione Comunale di Lecce vi ha partecipato a pieno titolo, poiché i Comuni di Lecce e Padova sono state gli unici in Italia a partecipare con un loro progetto al Programma Comunitario di cooperazione transnazionale rivolto al Sud Est Europeo, inerente la gestione della mobilità sostenibile, Progetto SEE MMS (South East Europe –Mobility Management Scheme).

Il focus della Conferenza è astato incentrato sulle esperienze della Piattaforma Europea del Management della Mobilità, EPOMM; un’organizzazione no profit che ha sede a Bruxelles, che presentato dati e caratteristiche relativi alla mobilità e alla corrispondente situazione ambientale delle città europee, oltre che ai servizi sulla mobilità offerti ai cittadini e ai visitatori.

Nei vari incontri particolare importanza è stata data anche al ruolo dei Centri di Mobilità nei quali si concentrano e sintetizzano i servizi connessi all’intera mobilità, un’attività fondamentale per lo sviluppo della mobilità sostenibile.

Le esperienze e i progetti in corso di realizzazione delle città partner nel Progetto SEE MMS sono stati presentati nel forum “Petscha Kutscha”. Per il Comune di Lecce Emanuela Chiriacò ha relazionato sul percorso di realizzazione del Centro di Mobilità leccese.

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