BARI. Sono tre gli incontri avvenuti tra il procuratore di Bari, Antonio Laudati, e il difensore barese di Gianpaolo Tarantini, l'avvocato Nicola Quaranta. In tutte e tre le occasioni il penalista si e' lamentato con Laudati del ''trattamento punitivo'' che i pm baresi hanno riservato al suo assistito, nonostante 'Gianpi' stesse collaborando alle indagini. E' quanto avrebbe detto Quaranta ai pm di Napoli e Lecce che lo hanno ascoltato come testimone ieri sera nel capoluogo campano. Il penalista ha depositato una memoria e ha nuovamente risposto alle domande dei magistrati.
BARI. Sono tre gli incontri avvenuti tra il procuratore di Bari, Antonio Laudati, e il difensore barese di Gianpaolo Tarantini, l'avvocato Nicola Quaranta. In tutte e tre le occasioni il penalista si e' lamentato con Laudati del ''trattamento punitivo'' che i pm baresi hanno riservato al suo assistito, nonostante 'Gianpi' stesse collaborando alle indagini. E' quanto avrebbe detto Quaranta ai pm di Napoli e Lecce che lo hanno ascoltato come testimone ieri sera nel capoluogo campano. Il penalista ha depositato una memoria e ha nuovamente risposto alle domande dei magistrati.