LECCE. Si basano ''esclusivamente'' sulle intercettazioni telefoniche contenute nel provvedimento di arresto di Gianpaolo Tarantini, la moglie Angela Devenuto, e il direttore ed editore de l'Avanti, Valter Lavitola, e ''sono tutti da verificare'' i reati di abuso d'ufficio e rivelazione del segreto di ufficio ipotizzati dalla procura di Napoli nei confronti di magistrati baresi che coordinano l'indagine sul giro di escort che Tarantini porto' tra il 2008 e il 2009 nelle residenze private del premier Berlusconi. L'inchiesta e' nelle mani del procuratore aggiunto di Lecce, Antonio De Donno.
LECCE. Si basano ''esclusivamente'' sulle intercettazioni telefoniche contenute nel provvedimento di arresto di Gianpaolo Tarantini, la moglie Angela Devenuto, e il direttore ed editore de l'Avanti, Valter Lavitola, e ''sono tutti da verificare'' i reati di abuso d'ufficio e rivelazione del segreto di ufficio ipotizzati dalla procura di Napoli nei confronti di magistrati baresi che coordinano l'indagine sul giro di escort che Tarantini porto' tra il 2008 e il 2009 nelle residenze private del premier Berlusconi. L'inchiesta e' nelle mani del procuratore aggiunto di Lecce, Antonio De Donno.