Schittulli: province da eliminare subito per evitare delegittimazione


BARI. Le Province sono ''da eliminare. Tutte. Da subito, aggiungo io. Da subito per evitare l'instaurarsi di un deprecabile processo di delegittimazione''. Lo ha detto il presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione della 75° edizione della Fiera del Levante.

''Il dibattito mediatico in corso, a tal proposito, sui costi, ahime' non della democrazia bensi' della politica - ha aggiunto - se fosse affrontato con la dovuta serieta', e non con la solita demagogia, ha individuato nelle Province gli Enti inutili da sopprimere, dimenticando maliziosamente che per le 107 Province lo Stato sopporta un costo per gli amministratori (dati Siope ndr) pari a 113 milioni di euro lordi. Il costo della politica invece e' pari a 6 miliardi e 500 milioni di euro (dati Bilancio preventivo dello Stato 2011 ndr)''.

Per Schittulli ''e' singolare il silenzio assordante sugli oltre 7.000 enti strumentali che, impropriamente esercitano funzioni tipiche di Province e Comuni. Mi riferisco a consorzi, aziende, fondazioni, societa', agenzie, autorita', che occupano oltre 24.000 componenti nei vari Consigli di amministrazione, peraltro tutti 'nominati' e non eletti, frutto di interscambi lobbistici di partiti e con un trend in crescita. Eppure elimianre questi 7.000 Enti consentirebbe un risparmio pari a 22 volte quello che si otterrebbe abolendo tutte le 107 Province.

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